18-12-2016
I ricercatori del King’s College di Londra e dell’Università East Anglia hanno scoperto che l’aglio rafforza decisamente la cartilagine e protegge dall'osteoartrite. L’artrosi e l’artrite interessano otto milioni di persone nel Regno Unito e le donne sono più esposte degli uomini a sviluppare queste patologie. L’artrosi e l’artrite provocano dolori all’anca, ginocchia, colonna vertebrale e molto spesso provoca invalidità. Attualmente non esiste alcun trattamento efficace per la cura di queste patologie delle articolazioni ma solo antidolorifici per lenire le sofferenze causate da esse. I ricercatori hanno scoperto che tra coloro che avevano abitualmente adottato un’alimentazione equilibrata e ricca di frutta, verdure e soprattutto aglio vi era il maggior numero di persone non affette da segni di artrosi precoce dell’anca. Inoltre i ricercatori hanno analizzato i composti esistenti nell’aglio e hanno scoperto un composto chiamato solfuro di allile che entrando in contatto con la cartilagine umana a livello cellulare in laboratorio riduce il numero degli enzimi che distruggono la cartilagine. Il Dr. Frances Williams, direttore del Dipartimento di Ricerca del King’s College di Londra, afferma che ancora non si conosce esattamente la quantità di aglio da mangiare per ottenere i benefici apportati dal suo composto alle articolazioni. Tuttavia i risultati ottenuti indicano il percorso da seguire per il futuro trattamento e la prevenzione dell’osteoartrite dell’anca e delle artrosi.
http://bmcmusculoskeletdisord.biomedcentral.com/articles/10.1186/1471-2474-11-280