30-04-2014
Una nuova ricerca di laboratorio, pubblicata su Phytomedicine, suggerisce che gli estratti di Cimicifuga, un’erba usata più comunemente per ridurre i sintomi da menopausa come le vampate, possono arrestare lo sviluppo delle cellule del cancro mammario. Ciò aggiunge un’ulteriore prova ad un piccolo numero, ma crescente, di ricerche che suggeriscono che la cimicifuga potrebbe avere un uso nella prevenzione del cancro al seno. La cimicifuga è una pianta perenne nativa dell’America del Nord, ed è un membro della famiglia dei ranuncoli. Lungamente è stata un’alternativa popolare alla terapia sostitutiva ormonale (HRT) in molti paesi. L’inibizione dello sviluppo delle cellule del cancro al seno è stata collegata ad un’induzione della morte programmata delle cellule (apoptosi). “Questi risultati confermano i risultati dei nostri studi precedenti che indicano che l’effetto inibitorio dell’acteina o di un estratto di cimicifuga sulla crescita tumorale, è associato all’attivazione di una specifca risposta allo stress e all’apoptosi”, hanno scritto i ricercatori, riferendosi ai loro studi pubblicati antecedentemente su Anticancer Research e International Journal of Cancer. Anche se i risultati sono promettenti, è necessaria un’ulteriore ricerca per determinare se l’erba possa essere usata efficacemente come agente chemopreventivo del cancro al seno.