21-01-2017
Buccia della frutta? Non si spreca nulla! Ecco alcuni metodi per servirsene:
BUCCIA DI LIMONE
Fai bollire la buccia di un limone in un litro d’acqua per circa 10 minuti, lascia che si raffreddi per avere un buon “detersivo” per pulire le superfici sporche di grasso, il forno, pulire e lucidare l’acciaio, il rame e l’ottone, pulire la caffettiera e la teiera, pulire il lavandino. Usa la buccia così com'è per deodorare l’ambiente e per allontanare gli insetti.
BUCCIA DI ARANCIO
Fai bollire la buccia di un arancio e quella di mezzo limone in un litro d’acqua per circa 10 minuti, lascia che si raffreddi per avere un buon “detersivo” per togliere il calcare dai rubinetti, dai lavandini, pulire i tappi dei lavandini, pulire vetri e specchi. Per ottenere un “detersivo” che duri a lungo invece metti le bucce di 5 arance dentro ad un vaso di vetro da 500 ml e riempilo di aceto. Dopo qualche giorno, quando l’aceto si sarà colorato di arancione, versalo in uno spruzzino e usalo per pulire vetri e specchi, pavimenti, sedie in plastica e in legno, ripiani, cucina e bagno. Inoltre, le bucce di arancio e limone lasciate essiccare al sole o in un apposito essiccatore e poi sminuzzate finemente possono diventare fantastici pot-pourri da utilizzare per profumare la casa o messi in sacchettini di cotone come profumo per cassetti, armadi e scarpiere.
BUCCIA DI BANANA
Il potassio contenuto nella banana cattura lo sporco più resistente. Si può usare l’interno della buccia di banana, semplicemente strofinandone quella parte sul materiale da pulire. E’ ottimo per pulire e lucidare le scarpe e pulire e lucidare l’argenteria.