23-01-2017
L'alluminio è considerato un metallo pericoloso quando si accumula nel corpo, con degli studi che dimostrano la correlazione tra assunzione cronica di alluminio e lo sviluppo di gravi malattie neurodegenerative, quali Alzheimer, Parkinson, SLA, sclerosi multipla, demenza. Sempre più consumatori oggi decidono di usare solo deodoranti senza alluminio. Le sostanze dell’alluminio vengono considerate molto efficaci contro la sudorazione, e sono, pertanto, presenti in molti deodoranti, ma hanno degli effetti collaterali. Se usati a lungo, irritano la pelle e possono causare granulomi, oltre alle gravi malattie degenerative sopra esposte. I sali dell’alluminio hanno un forte effetto antitraspirante (ovvero bloccano il sudore), in quanto chiudono i pori della pelle. Si sospetta però che essi nuocciano alla salute. Ecco i punti salienti indicati dal Centro Tutela Consumatori Utenti di Bolzano.
- Usando deodoranti con alluminio, i sali dell’alluminio giungono nel corpo attraverso la pelle;
- manipolano il sistema immunitario e possono esserci reazioni allergiche. Se la cute è lesa, ad esempio per una rasatura delle ascelle, le quantità assorbite sono più grandi, e l’alluminio potrebbe depositarsi nelle cellule;
- il cancro al seno, ad esempio, viene spesso diagnosticato vicino alle ascelle, quindi laddove vengono applicati deodoranti con alluminio. Inoltre, nelle sperimentazioni su animali, l’alluminio ha generato demenza, e viene considerato quale possibile fattore scatenante dell’Alzheimer.
Per questi motivi, i collaboratori del Centro Tutela Consumatori Utenti si sono messi alla ricerca di deodoranti senza alluminio, consigliando di evitare prodotti che sulle etichette riportano sostanze quali alluminio, allume di potassio oppure allume.