28-01-2017
Gli scienziati affermano che le spezie come per esempio, la cannella, il pepe e la curcuma aiutano a proteggere l’organismo umano da eventuali danni, ad esso causabili, da cibi grassi. Un team di scienziati dell’Università della Pennsylvania hanno scoperto che le spezie sono ricche di sostanze antiossidanti e possono ridurre l’affaticamento che i cibi grassi provocano al cuore. La dottoressa Sheila West ha condotto la ricerca affermando che mangiando cibi ricchi di grassi i livelli di trigliceridi aumentano sensibilmente e quindi il rischio di malattie cardiovascolari. Negli esperimenti i ricercatori hanno aggiunto nei cibi somministrati ai volontari che si sono sottoposti alle ricerche due cucchiai di spezie varie per porzione, per esempio: pollo con curry, pane italiano con erbe aromatiche e biscotti con cannella. I ricercatori hanno effettuato le analisi del sangue ai volontari e hanno constatato che il consumo dei cibi con l’aggiunta delle spezie ha prodotto una riduzione dei livelli di trigliceridi nel sangue di circa il 30%, rispetto al consumo dello stesso cibo senza l’aggiunta delle spezie.