02-02-2017
Gustiamoli freschi, aggiungiamoli a pasta o riso, o cuciniamoli in umido: i funghi sono una miniera di minerali immunostimolanti utilissimi a settembre. Sono i prodotti del sottobosco più ricercati. Il gusto e il profumo dei funghi, oltre a essere apprezzati dai palati più raffinati, sono già di per sé terapeutici. Ma come sono fatti i funghi? La maggior parte è composta dal corpo fruttifero, gambo e cappello, che è la parte aerea, e da una parte sotterranea, il micelio, costituito da un fitto reticolo che può estendersi per parecchi metri e che è formato da sottilissimi filamenti detti ife, che assorbono le sostanze nutritive dal terreno e le trasportano nella parte aerea. Il cappello mostra nella parte inferiore numerose pellicole (dette lamelle) o tubicini sottili (tubuli). È qui che si formano le spore che, trasportate dal vento, contribuiscono alla propagazione della specie. Secondo una ricerca condotta qualche anno fa all’Arizona State University in tandem coi colleghi della Pennsylvania State University, i minerali contenuti nei funghi (soprattutto quelli bianchi) favorirebbero lo sviluppo di un sistema immunitario più resistente e avrebbero persino virtù antitumorali. Mangiali ogni 2 giorni: sono un vero vaccino. Sotto il profilo nutrizionale, i funghi sono costituiti per il 90% di acqua, per il 3% da proteine e per un 3-5% da carboidrati (glicogeno). È alto il contenuto di minerali (in particolare di fosforo e potassio, sali particolarmente affini alle cellule del sistema immunitario), vitamine A e del gruppo B, e fibre. Per una terapia immunostimolante i funghi andrebbero consumati 2-3 volte alla settimana e non di più: freschi, affettati nelle insalate, o stufati per ottenere contorni o ragù da abbinare a riso o pasta. I funghi secchi dovrebbero trovarsi in un sacchetto sottovuoto ed essere consumati non oltre un anno dopo la raccolta.
Un “fungo” speciale: il lievito di birra è un fungo microscopico molto conosciuto ricco di principi attivi, contiene minerali, lipidi, proteine, vitamine del gruppo B, la vitamina E e la H. Viene utilizzato contro l’anemia, le intossicazioni alimentari, la colite, la stipsi e l’acne. Se non ami i funghi freschi, per tutto il mese prendi alla mattina una capsula o una bustina di lievito di birra: nutre le cellule immunitarie.