11-02-2017
La batata appartiene a una famiglia botanica diversa da quella della patata, ma questi due tuberi hanno alcuni elementi in comune: la forma (la batata è un po’ più allungata), l’alto contenuto di amido e il sapore (la batata è un po’ più dolce). La batata si potrebbe definire in effetti una patata dolce. L’elemento predominante nella composizione del tubero sono i carboidrati (circa il 21,3% del peso), formati da amido e zuccheri (soprattutto saccarosio), in quantità variabile a seconda della varietà. Più alto è il contenuto di saccarosio, più il tubero è dolce. La batata contiene pochi sismi grassi e proteine, ancora meno della patata, mentre, specialmente la varietà di colore più giallo, è ricchissima di betacarotene (provitamina A). E’ un alimento che si digerisce con facilità, ma deve essere masticato bene a lungo. Contiene anche una discreta quantità di fibre vegetali di tipo cellulosico ma, a differenza di altri vegetali come la patata, la sua fibra è costituita da emicellulosa, e non da cellulosa. L’emicellulosa è più solubile e morbida della cellulosa, per questo la batata si digerisce più facilmente ed esercita un effetto emolliente sulle pareti dell’intestino. Le principali applicazioni dietoterapiche della batata sono tre:
1. OBESITA’: per quanto possa sembrare strano, la batata previene l’obesità. Pur essendo un alimento ricco di amido e piuttosto calorico, è molto utile in caso di obesità, perché dà una sensazione di sazietà. 100 g di batata, che apportano solo 105 calorie, tolgono la fame per alcune ore. Questo effetto è molto importante, perché una delle cause dell’obesità e il non sentirsi mai sazi anche dopo aver ingerito una quantità normale di alimenti. La batata, grazie alla sensazione di sazietà che offre, fa diminuire l’appetito e quindi aiuta chi ha problemi di obesità a ridurre il consumo di calorie. I grassi sono gli alimenti che producono la maggiore sensazione di sazietà. Le persone che accusano un senso di vuoto allo stomaco, tendono a cercare di annullare questa sensazione, consumando alimenti ricchi di grassi, causa principale dell’obesità. La batata ottiene lo stesso effetto di sazietà, ma apporta pochissimi grassi e quindi una quantità ridotta di calorie. Ovviamente la batata non deve costituire la base dell’alimentazione perché è povera di grassi e di proteine; bisognerebbe prenderla insieme ai legumi o frutta secca oleaginosa: in questo modo, oltre a saziare, diventa un alimento nutriente.
2. ARTERIOSCLEROSI E MALATTIE DELLA CIRCOLAZIONE: la batata è un alimento molto indicato in caso di arteriosclerosi, perché è ricchissima di betacarotene, che protegge i tessuti interni delle arterie: la loro degenerazione, dovuta ai depositi di colesterolo, provoca l’arteriosclerosi. Inoltre la batata è praticamente priva di grassi saturi e di sodio, i due principali nemici del sistema arterioso. Consumata regolarmente, agisce in modo positivo in caso di arteriosclerosi, scarsa irrorazione sanguigna e ipertensione arteriosa.
3. AUMENTO DEL FABBISOGNO ENERGETICO: in grandi quantità, la batata è molto indicata per le persone che compiono notevoli sforzi fisici, come gli sportivi, o durante la convalescenza da malattie debilitanti. In questi casi, la batata può costituire l’alimento principale del pranzo, due o tre volte alla settimana.
Devono evitare o moderare il consumo di batata:
- Le persone che soffrono di fermentazione intestinale con eccesso di gas, disturbo che può essere causato da un’insufficiente masticazione.
- I diabetici, per l’alto contenuto di carboidrati (amido e zuccheri) che vengono liberati e assorbiti piuttosto rapidamente.
PREPARAZIONE E USO
- Al forno: è il modo più comune di preparare la batata. Si può anche arrostire alla brace, intera e con la buccia.
- Purè dolce con latte: una volta arrostita o lessata, si deve mescolare bene con latte, fino a formare una pasta di consistenza omogenea. Essendo già abbastanza dolce non c’è bisogno di aggiungere zucchero. Per aumentarne ancora di più il valore nutritivo, si può aggiungere un tuorlo d’uovo.
- Pasticceria: con la batata si preparano squisiti prodotti di pasticceria, oltre a marmellate e confetture.