14-02-2017
Controllate le etichette degli assorbenti interni che volete acquistare, la prossima volta, e controllate se riuscite ad individuare alcuni dei segni familiari descritti in questo articolo. Non meraviglia che tante donne al mondo soffrano di cancro alla cervice e di tumori all'utero. Sapete che i produttori di assorbenti interni usano diossina e rayon nei loro prodotti? Sono sostanze cancerogene e tossiche! Perchè allora gli assorbenti interni non sono contro la legge? Perché gli assorbenti interni non sono un prodotto alimentare e, dunque, non sono considerati pericolosi o illegali. Rayon (per assorbire) e diossina (un prodotto chimico usato per sbiancare i prodotti). A volte contengono anche piccole percentuali di amianto, per indurre nell'organismo femminile una emorragia più intensa (più sanguinamento più assorbenti consumati). L'industria degli assorbenti interni è convinta che le donne abbiamo bisogno di prodotti candeggiati, sbiancati per pensare che il prodotto sia puro e pulito. Il problema è che la diossina, che viene prodotta in tale processo sbiancante, può apportare gravi danni all'organismo! La diossina è stata associata al cancro da studi clinici, ed è tossica per i sistemi immunitario e riproduttivo. E' anche stata associata con endometriosi e basso numero di spermatozoi per gli uomini.
Qualche anno fa l'Agenzia di Protezione Ambientale EPA ha reso noto che non esiste un livello "accettabile" di esposizione alla diossina, visto che è cumulativa e lenta a disintegrarsi. Il pericolo reale viene dal contatto ripetuto. Io direi che usare circa 3-4 assorbenti interni al giorno, per cinque giorni al mese, per 38 anni è un "contatto ripetuto". Non pensate anche voi? Il Rayon contribuisce invece ai pericoli creati da assorbenti interni e dalla diossina perché è una sostanza altamente assorbente. Perciò, quando fibre degli assorbenti interni restano nel collo dell'utero (come di solito accade), ciò crea un "serbatoio" di diossina nel corpo. Tra l'altro, resta all'interno molto più a lungo di quanto rimarrebbe con assorbenti interni fatti solo di cotone, perché il rayon è più leggero e tende ad attaccarsi. Questo è anche il motivo per il quale la TSS (Sindrome da Shock Tossico) può colpire donne che usano assorbenti interni (come potete leggere dal foglio informativo di TUTTI gli assorbenti interni in commercio). Quali sono le alternative? Usare assorbenti esterni, o prodotti non sbiancati e fatti completamente di cotone. Anche altri prodotti d'igiene femminile (assorbenti esterni/fazzoletti) contengono diossina, ma non sono tanto pericolosi quanto gli assorbenti interni. Sfortunatamente, prodotti non sbiancati e in cotone si trovano quasi solo in negozi di "prodotti biologici" (quindi sono più cari).