10-05-2014
La tiamina (B1) è una vitamina abbastanza conosciuta per le diverse e importanti funzioni fisiologiche che svolge all’interno dell’organismo. Il suo utilizzo come analgesico nel dolore neuropatico è stato sottoposto in ambito clinico. Tuttavia, c'è stata poca indagine sperimentale su questo effetto. In questo studio, gli effetti anti-nocicettivi e antinfiammatorie della tiamina sono stati studiati nei topi. In questo studio sono stati utilizzati tre dosi di tiamina (50, 100 e 125 mg /kg) per iniezione intraperitoneale. Effetti anti-nocicettivi acuti e cronici sono stati esaminati utilizzando il test della piastra calda, e la legatura del nervo sciatico. L’imipramina (40 mg /kg) è stata utilizzato come farmaco di controllo positivo. Gli effetti antinfiammatori della tiamina per l’infiammazione acuta e cronica sono stati valutati utilizzando l’edema e il granuloma delle orecchie indotto, rispettivamente, dallo xilene e dall’impianto di cotone compresso. Il diclofenac sodico (15 mg /kg) è stato utilizzato come controllo positivo. E’ stato eseguito il test a campo aperto per differenziare le risposte dei topi nei test anti-nocicettivi acuti. Tutte e tre le dosi di tiamina hanno mostrato significativi effetti analgesici, anche nel dolore neuropatico negli animali con e senza legatura. L'aumento della dose di tiamina ha mostrato effetti più marcati e prolungati nel tempo. Lo studio ha dimostrato che la tiamina iniettata 30 o 60 minuti prima, riduce l’edema delle orecchie indotto dallo xilene. I risultati hanno dimostrato che la tiamina ha effetti maggiori rispetto al diclofenac. Inoltre, quando la tiamina veniva iniettata una volta al giorno per 7 giorni, ha ridotto significativamente il peso dei dischi di cotone, mostrando la soppressione della formazione di granuloma. In conclusione, lo studio ha dimostrato che prendendoli insieme (farmaco + tiamina), quest’ultima possiede notevole attività analgesica e ha anche effetti antinfiammatori significativi, confermando il suo utilizzo clinico nel controllo del dolore e dell'infiammazione.
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18762821