05-06-2016
L’arginina è un aminoacido condizionatamente essenziale che presenta varie azioni terapeutiche e agisce indipendentemente da una sua carenza. Partecipa al metabolismo muscolare, alla sintesi del collagene, al rilascio di alcuni ormoni, contribuisce a regolare il sistema immunitario e svolge un ruolo nella fertilità maschile. Recentemente è stata sottolineata la sua efficacia nell'aumentare la sintesi endogena di ossido nitrico (NO), le cui importanti funzioni nell'organismo riguardano principalmente vasodilatazione e trasmissione degli impulsi nervosi. L’arginina svolge un ruolo disintossicante a livello epatico attraverso il ciclo dell’urea.
IMMUNOSTIMOLANTE
L’arginina è un potente immunomodulatore, la cui supplementazione ha mostrato di ridurre le molecole di adesione e le citochine proinfiammatorie e stimolare il timo, favorendo la produzione e l’attività dei linfociti. E’ stato inoltre riscontrato un aumento dell’attività delle cellule NK e il miglioramento di altri parametri immunitari in pazienti con tumore. In uno studio su pazienti con HIV la somministrazione di arginina ha mostrato l’aumento della conta delle cellule NK, oltre alla riduzione della perdita della massa magra. L’arginina ha un importante effetto sulla funzione endocrina, in particolare sulla secrezione surrenale e pituitaria. La sua somministrazione può stimolare il rilascio di catecolamine, insulina e glucagone, prolattina e ormone della crescita.
ANTISTRESS E ADATTOGENO
E’ stato dimostrato che i livelli plasmatici di arginina diminuiscono in maniera significativa dopo 30 minuti dall'esposizione a fonti di stress e che tali rimangono per 3.5 ore nel periodo post-stress. In studi su animali, la somministrazione di arginina ha mostrato di aumentare l’effetto di resistenza allo stress (100 mg/kgbw/die) e il recupero post-stress (200 mg/kgbw/die). Indicata in tutti gli stati di affaticamento, astenia e immunodepressione post-infettivi o post-traumatici.
PROTETTIVA A LIVELLO CARDIOVASCOLARE
Gli effetti dell’arginina sulla funzione cardiovascolare sono dovuti alla produzione di NO arginina-indotto. La supplementazione di arginina ha mostrato di migliorare la tolleranza all'esercizio fisico e la qualità della vita in pazienti con infarto cardiaco congestizio, angina pectoris e claudicazione intermittente. Numerosi studi mostrano effetti nella riduzione della pressione sanguigna in alcune forme sperimentali d’ipertensione. L’arginina rappresenta un nuovo approccio per il trattamento delle disfunzioni endoteliali. Un’adeguata produzione di NO inibisce i processi che stanno alla base della lesione aterosclerotica (aggregazione piastrinica, adesione e migrazione dei monociti, proliferazione delle cellule lisce e vasocostrizione).
PROTETTIVA SULL’APPARATO GENITALE MASCHILE
L’arginina è un fattore indispensabile per la normale produzione di sperma. In uno studio effettuato su 40 uomini infertili, con scarsa motilità spermatica, la sua somministrazione ha migliorato la motilità spermatica, senza provocare effetti collaterali. In un altro studio, dei 45 pazienti affetti da oligospermia e astenospermia di vario grado trattati con arginina per 3 mesi, il 20% dei pazienti fu in grado di fecondare. La somministrazione orale di 500 mg/die di arginina a uomini con problemi di fertilità per 6-8 settimane, ha aumentato in modo marcato la conta e la motilità spermatica nella maggioranza dei pazienti, risultando in gravidanze. Questo tuttavia è avvenuto solo con una conta spermatica superiore a 10 milioni/ml.
MIGLIORAMENTO DELLE DISFUNZIONI ERETTILI
Nell'uomo l’arginina ha mostrato di migliorare la risposta erettile e di essere efficace nell’80% dei casi in cui sia necessario l’aumento della circolazione per ottimizzare la funzione sessuale. In uno studio non controllato, ad alcuni uomini con disfunzione erettile sono stati somministrati 2.8 g/die di arginina per 2 settimane. Nel gruppo che aveva assunto arginina il 40% degli uomini ha riportato miglioramenti, contro nessuno del placebo. In un altro studio su 50 uomini con disfunzione erettile, la somministrazione di 5 g/die di arginina per 6 settimane ha prodotto un significativo miglioramento della funzione sessuale nel 31% dei soggetti. E’ stata osservata una scarsa escrezione urinaria di ossido nitrico in tutti i pazienti che hanno riportato miglioramenti al termine dello studio e le concentrazioni di NO sono raddoppiate alla fine dello studio. I ricercatori hanno ipotizzato che l’arginina potrebbe essere un efficace rimedio per i pazienti con disfunzione erettile con alterazioni disfunzionali nell'attività del NO e una sua ridotta disponibilità.
CICATRIZZANTE
La somministrazione di arginina favorisce la cicatrizzazione dalle lesioni. Un esperimento effettuato su pazienti ustionati ha evidenziato che l’arginina, grazie alla sua capacità di potenziare l’immunità cellulare e l’anabolismo proteico, è in grado di accelerare i processi di guarigione in questi soggetti. In uno studio spagnolo, l’arginina somministrata in associazione con ibuprofene a pazienti con ulcera gastrica cronica, ha mostrato di ridurre il ritardo nel processo di cicatrizzazione indotto dall’ibuprofene.