26-05-2015
Uno studio dell’università di Adelaide in Australia ha scoperto che l’olio di pesce migliora più efficacemente i sintomi da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) senza nessuno degli effetti secondari dati da farmaci come il Ritalin e Concerta. Quando l’olio di pesce è stato somministrato giornalmente a 130 bambini affetti da ADHD con un’età fra i 7 e i 12 anni, il comportamento è migliorato drammaticamente entro tre mesi. Inoltre:
• Dopo sette mesi, i bambini non erano agitati mostrando un buon miglioramento scolastico.
• I miglioramenti nella concentrazione e nell’attenzione sono stati del 30%.
• Dopo 15 settimane, il 30-40% dei bambini che hanno assunto olio di pesce hanno avuto miglioramenti.
• Dopo 30 settimane, il 40-50% sono migliorati.
• Quando ai bambini a cui era stato dato un placebo è stato somministrato l’olio di pesce si è cominciato a notare un miglioramento del comportamento.
I miglioramenti sono continuati anche dopo la conclusione dello studio, il che suggerisce che l’olio di pesce possa avere effetti di lunga durata. Quando i ricercatori hanno confrontato i loro risultati con gli studi sul Ritalin e su Concerta come terapia per l’ADHD, hanno trovato che l’olio di pesce era più efficace. E’ risaputo che i farmaci usati per l’ADHD provocano effetti secondari importanti, compreso insonnia, cambiamenti nella personalità, cardiotossicità, infarto, ictus e perfino morte improvvisa. Nel Regno Unito, nove bambini sono morti dopo aver assunto i farmaci.
COMMENTO
Perchè curare milioni di bambini affetti da ADHD con farmaci più potenti della cocaina quando un semplice cambiamento alimentare è molto più efficace? La risposta è semplicemente una parola: soldi. Negli Stati Uniti circa il 5-10 per cento dei bambini in età scolare sono diagnosticati come ADHD. Se le società multinazionali farmaceutiche avessero il via libera, ognuno di questi bambini dovrebbe prendere farmaci in modo da raccogliere miliardi di profitti. Se questi farmaci fossero sicuri potrebbe esserci una giustificazione, ma il Ritalin è più potente di un altro stimolante, la cocaina. Usando il brain imaging, gli scienziati hanno trovato che il Ritalin occupa la maggior parte dei trasportatori neurali utilizzati dalla cocaina iniettata o fumata.
Lo studio conferma le osservazioni che da sempre sono state fatte in relazione al legame fra la patologie e le scarse abitudini alimentari di questi bambini. Come si può pensare che un bambino abbia un comportamento normale se si alimenta con cereali raffinati, zucchero, alimenti industriali pieni di sostanze chimiche, succhi e bibite anziché acqua pura? Aggiungiamo a questo un 90 per cento in meno delle verdure necessarie, una sovrabbondanza di grassi omega-6 e una carenza di grassi omega-3. Se amate cucinare riconoscerete immediatamente che questo è un menù disastroso. Semplicemente non si può pensare che in un bambino il cervello funzioni perfettamente se non si danno i nutrienti necessari a ottimizzare la sua funzionalità. Per ottenere uno sviluppo e un funzionamento fisiologico ideale del sistema nervoso bisogna mettere in pratica alcune regole di base come:
- Eliminare cereali e zuccheri dalla dieta.
- Aumentare il consumo di acidi grassi omega-3.
- Minimizzare l’uso di quasi tutti gli oli vegetali che sono ricchi in grassi omega-6, che alterano il rapporto omega-6:3 tanto importante.
- Eliminare tutti i succhi industriali e bevande tipo soda, latte pastorizzato e sostituirle con acqua pura.
http://www.dailymail.co.uk/health/article-391503/Fish-oil-calms-children-better-Ritalin.html