27-06-2015
Una nuova ricerca ha rivelato che gli acidi grassi omega-3 che si trovano nell‘olio di pesce possono essere efficaci per ridurre il rischio di psicosi. Lo studio è stato pubblicato in Nature Communications e dimostra come un trattamento di 12 settimane con integratori omega-3 riduce sostanzialmente il rischio a lungo termine, di sviluppare disturbi psicotici. L’olio di pesce contiene acidi grassi omega-3 eicosapentaenoico (EPA), docosaesaenoico (DHA) e alfa-linolenico (ALA) che sono componenti essenziali delle membrane cellulari del nostro corpo che forniscono una base per la produzione di ormoni. Questo studio fa seguito ad un precedente lavoro del gruppo di ricerca del 2010. L’autore dello studio, Prof. Paul Amminger, dell’Università di Melbourne in Australia e colleghi, hanno analizzato partecipanti di età compresa tra 13-25 anni, ritenuti a rischio di sviluppare psicosi e schizofrenia. Un totale di 81 persone hanno partecipato alla studio randomizzato e in doppio cieco; 41 sono stati assegnati a seguire un trattamento quotidiano di 3 mesi, a base di olio di pesce, mentre il restante gruppo è stato trattato con un placebo. Dopo il periodo di intervento di 3 mesi, tutti i partecipanti sono stati monitorati per altri 12 mesi. A questo punto, 76 degli 81 partecipanti avevano completato con successo lo studio e solo due delle 41 persone nel gruppo che assumeva olio di pesce avevano sviluppato un disturbo psicotico. In contrasto, 11 dei 40 partecipanti del gruppo placebo avevano sviluppato un disturbo psicotico.
Ora a 7 anni dello studio originale, i risultati hanno rivelato che la maggior parte delle persone che hanno assunto l’olio di pesce ancora non ha mostrato segni di un disturbo psicotico. Solo quattro dei 41 del gruppo che aveva assunto l’olio di pesce per 3 mesi, avevano sviluppato un disturbo psicotico da allora. Ancora una volta, la cifra era molto più alta per il gruppo placebo, dove 16 dei 40 partecipanti avevano sviluppato un disturbo psicotico. Parlando al The Guardian, il Prof. Amminger ha dichiarato che lo studio può offrire un trattamento alternativo per i disturbi psicotici. Lui dice: “La schizofrenia è una delle principali cause di disabilità, ma il trattamento precoce è collegato a risultati migliori. Il nostro studio fa sperare che ci possono essere alternative ai farmaci antipsicotici”. Una possibile limitazione dello studio è determinata dal relativamente piccolo campione utilizzato dai ricercatori. Nonostante il forte aumento del consumo di olio di pesce in tempi recenti, l’uso del supplemento attira ancora molta polemica poichè molti operatori sanitari sono scettici sui suoi benefici medici. Tuttavia, un ulteriore studio ha recentemente riportato che l’olio di pesce può ridurre la frequenza delle crisi in pazienti epilettici. Lo studio conclude affermando che l’olio di pesce “può offrire una strategia di prevenzione praticabile a lungo termine, con il minimo rischio associato, ai giovani ad alto rischio di psicosi”.
http://www.nature.com/ncomms/2015/150811/ncomms8934/full/ncomms8934.html#affil-auth