31-12-2017
I funghi, un ingrediente buonissimo per i nostri manicaretti. Ma soprattutto un valido alleato per la nostra salute! Sappiamo, ad esempio, che i funghi sono considerati una buona fonte di sali minerali come il potassio, il fosforo, il rame, il selenio. Tutte sostanze utili al corretto funzionamento del nostro organismo. Non solo, contengono numerose vitamine del gruppo B che consentono una corretta ossigenazione del sangue e un aiuto per il funzionamento del sistema nervoso. Ma non è tutto. Una recente ricerca della Boston University, pubblicata sulla rivista Dermato-Endocrinology, assegna loro un’altra importante funzione: quella di integratori naturali di vitamina D.
Ho già descritto in precedenza, in diversi articoli, l’importanza della vitamina D per il nostro organismo. È essenziale per la salute delle ossa, per la funzione cardiovascolare e anche per il sistema immunitario. La vitamina D è chiamata vitamina del sole perché è proprio l’esposizione ai raggi solari che consente al nostro organismo di produrla, visto che si trova naturalmente in pochissimi alimenti. Secondo i ricercatori bostoniani, i funghi sarebbero uno di questi. In particolare, si legge che “i funghi esposti alla luce solare o ai raggi UV sono un’ottima fonte di vitamina D nella dieta perché contengono alte concentrazioni di precursore alla vitamina D, la provitamina D2. Quando i funghi sono esposti ai raggi UV, la provitamina D2 viene convertita in previtamina D2. Una volta formata, la previtamina D2 si isomerizza rapidamente alla vitamina D2 in un modo simile a quello in cui la previtamina D3 si isomerizza alla vitamina D3 nella pelle umana”. Quindi basterebbe esporre i funghi per 60 minuti al sole prima di consumarli, per fare in modo che essi si arricchiscano di vitamina D.
La vitamina D è importante per il nostro organismo, perché aiuta a fissare il calcio nelle ossa. Esiste però una letteratura molto controversa, soprattutto negli ultimi anni, sulla necessità di utilizzare o meno degli integratori di questa sostanza. Se da un lato, fino adesso, le evidenze scientifiche hanno ampiamente caldeggiato l’ipotesi che un deficit di vitamina D sia rischioso per la nostra salute, altre, invece, indicano che un sovradosaggio in persone sane possa portare invece problemi di salute. Un supplemento tramite integratori può essere quindi indicata per le persone maggiormente a rischio di osteoporosi, meno per coloro che, invece, non presentano evidenti carenze di questa vitamina. Prima di tutto, quindi, è necessario un confronto attento con uno specialista che sappia se, nel vostro specifico caso, sia o meno consigliato assumere integratori di vitamina D.
Ma il potenziale dei funghi non si ferma solo alla loro capacità di integrare dosi di vitamina D nel nostro organismo. Secondo un altro studio, questa volta condotto dai ricercatori della Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health e pubblicato su Faseb Journal, una buona porzione di funghi bianchi, anche i semplici champignon, aiuterebbe a dimagrire. Lo studio, della durata di un anno, ha esaminato l’effetto del sostituire i funghi alle carni rosse, rispetto ad una dieta standard, sulla perdita di peso e sul mantenimento dello stesso in adulti obesi. Su un gruppo di 73 persone, tutte obese, la ricerca avrebbe dimostrato che il gruppo di volontari che ha consumato la quantità prestabilita di funghi avrebbe perso in media circa 3 chili di peso, conservando più a lungo i benefici su pancia e fianchi. Concludo, infine, dicendo che i funghi sono un antibiotico naturale e sono indicati come alimento prezioso per proteggersi dai malanni autunnali; ricordiamo però, che il miglior integratore naturale di vitamina D è l’esposizione al sole, per minimo una durata di 15 minuti al giorno sul 60% del corpo.
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3897585/
https://www.eurekalert.org/pub_releases/2013-04/bumc-rdm042213.php
https://www.eurekalert.org/pub_releases/2013-04/epr-peo041913.php