16-01-2018
Sono veramente tante le donne che soffrono di sindrome premestruale (PMS), una condizione che può iniziare durante o dopo l’ovulazione e termina a conclusione del flusso, e si accompagna ai cosiddetti dolori mestruali. I sintomi più comuni, che variano da persona a persona, sono: gonfiore, crampi, mal di testa, ritenzione idrica, mal di schiena, depressione, pressione addominale, ansia, tensione mammaria, insonnia, sbalzi d’umore e acne. Molte donne accettano i dolori mestruali come una parte imprescindibile del loro ciclo mensile, ignorando che invece, con piccoli accorgimenti, i disturbi da sindrome premestruale possono essere alleviati. A causa della dieta, di uno stile di vita sbagliato e dello stress eccessivo, i dolori mestruali colpiscono più le donne delle società occidentali che nei paesi asiatici e meno sviluppati. Lo squilibrio nel corpo può essere infatti psicologico, nutrizionale o ormonale. Vediamo adesso alcuni accorgimenti che possono aiutare a ridurre questi fastidi mensili.
1. ALIMENTAZIONE
Una dieta sana è vitale per il miglioramento a lungo termine dei dolori mestruali. Per combattere questa problematica, infatti, è necessario affidarsi a una dieta antinfiammatoria ricca di frutta biologica, verdura, cereali integrali, noci e semi. Questi alimenti sono ricchi di vitamine e minerali essenziali che possono contribuire molto a ridurre i sintomi. Uno studio condotto dall’University of Massachusetts ha evidenziato come le donne che si affidano a una dieta ricca di ferro (circa 20 mg al giorno) beneficiano di una riduzione del 36% dei sintomi. Lo studio, che ha monitorato oltre 3.000 donne, era legato anche a una maggiore assunzione di zinco (circa 15 mg al giorno), altrettanto benefico. La stessa cosa avviene nelle donne che adottano una dieta ricca di vitamina D e calcio. Quando i sintomi sono gravi e i dolori mestruali molto intensi, però, la dieta da sola potrebbe non essere sufficiente.
2. VITAMINA B6
È molto utile per alleviare i dolori mestruali che derivano dalla PMS. Questo perché funge da rilassante per la muscolatura liscia, diminuendo i crampi. Come diuretico, inoltre, riduce la ritenzione idrica e il gonfiore. Attenzione, più B6 si assume (sotto forma di integratore) più magnesio occorre al nostro organismo.
3. MAGNESIO
Calma il sistema nervoso e allevia l’ansia, la depressione, l’irritabilità e l’insonnia. Come antispasmodico, allevia i crampi e mal di schiena. Il magnesio aiuta anche a ridurre il desiderio di dolci.
4. ACIDO GAMMA.LINOLENICO
È un precursore della prostaglandina-E1, una sostanza simile agli ormoni che aiuta a regolare le funzioni neurologiche e ormonali, a ridurre gli spasmi muscolari, i crampi, la voglia di zucchero, gli sbalzi d’umore e l’acne.
5. ACIDO EICOSAPENTAENOICO (EPA)
Si trova nell’olio di pesce e nell’olio di semi di lino, anche questo produce la prostaglandina-E1
6. VITAMINA E
Riduce i crampi e la tensione mammaria dei seni, che spesso gonfiano prima del periodo mestruale di una donna.
7. RIFLESSOLOGIA PER ALLEVIARE I DOLORI MESTRUALI.
La riflessologia è un’arte basata sul principio che nei nostri piedi esistono delle zone riflesse che corrispondono a ogni parte del corpo. Massaggiare zone specifiche nei piedi aiuta a migliorare il funzionamento degli organi e delle ghiandole specifiche. Sembra che per ciò che riguarda i dolori mestruali, la riflessologia riesca ad aiutare maggiormente se eseguita tre o quattro giorni prima e poi durante le mestruazioni.