27-01-2018
La saggezza popolare talvolta si accorda con i risultati della scienza. È il caso del brodo di pollo, tradizionale “terapia” casalinga delle nonne il cui effetto benefico sull’organismo viene ora certificato da una ricerca del Nebraska Medical Center di Omaha pubblicata su Chest. Durante le analisi, i ricercatori americani hanno osservato una riduzione nel movimento dei neutrofili grazie all’assunzione di brodo di pollo. I neutrofili sono quei globuli bianchi incaricati di contrastare le infezioni. La loro riduzione suggerisce l’idea che il brodo di pollo riesca a ridurre l’infiammazione e di conseguenza ridimensionare la portata del loro intervento.
Il team diretto da Stephen Rennard ha sperimentato una precisa ricetta del brodo di pollo basata su questi ingredienti: gallina stufata, una confezione di ali di pollo, 3 cipolle, 1 patata dolce grande, 3 pastinaca, 2 rape, 11 o 12 carote, 6 gambi di sedano, un mazzetto di prezzemolo, sale e pepe a piacere. Gli stessi benefici erano stati riscontrati anche da un altro studio alcuni anni fa, in particolare grazie alla capacità del brodo di pollo di ripulire le cavità nasali. Insomma, non c’è niente di male nel rispettare le vecchie tradizioni. In questo caso, farete felici la nonna e il vostro organismo.
http://www.dailymail.co.uk/health/article-5137875/Chicken-soup-helps-fight-colds.html
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/11035691
https://www.sciencedaily.com/releases/2000/10/001018075252.htm