17-02-2018
Alti livelli ematici di luteina e zeaxantina sembrano essere associati a miglioramenti delle funzioni cognitive, della memoria e delle funzioni esecutive. Questi sono i dati che emergono da uno studio irlandese della Irish Longitudinal Study on Ageing che ha analizzato dati da oltre 4.000 adulti residenti in Irlanda dai 50 anni in su. I risultati hanno mostrato che questi carotenoidi sono associati a migliori punteggi in tutti gli ambiti cognitivi, dati che vanno a sostegno dell’ipotesi di un loro ruolo come neuroprotettori. I ricercatori hanno infatti sottolineato come le xantofille luteina e zeaxantina sono indipendentemente associate a migliori punteggi nelle scale di misurazioni delle funzioni cognitive. Inoltre, elevati livelli di zeaxantina sono associati a una maggior rapidità dei processi mentali.