15-04-2018
Frutta e verdura contaminati dai pesticidi. Non è più una novità. Ma quali sono quelli più contaminati da sostanze nocive? E quali invece possono essere consumati a cuor leggero perché ne contengono meno? A rivelarlo è la Dirty Dozen 2018, la cosiddetta Sporca Dozzina. La classifica, stilata ogni anno dall'Environmental Working Group (EWG) analizza la quantità di pesticidi presenti in frutta e verdura. E le fragole si confermano in testa alla classifica, per il terzo anno consecutivo. L'elenco di Dirty Dozen fa parte dell'annuale Shopper's Guide to Pesticides in Produce, un'analisi condotta sui prodotti del Dipartimento di Agricoltura degli Stati Uniti.
Ogni anno, l'EWG, organizzazione senza scopo di lucro, pubblica questo elenco per facilitare l'eliminazione dei residui di pesticidi. Anche se frutta e verdura sono una parte vitale di una dieta sana, gli antiparassitari residui presenti sui prodotti possono essere nocivi per la salute. Quest'anno EWG ha anche reso noto un video per spiegare come viene redatta la classifica, perché alcuni tipi di frutta e verdura finiscono spesso nell'elenco della Dirty Dozen mentre altri si posizionano in fondo alla lista, ossia la Clean Fifteen. Quest'ultima riguarda i prodotti in cui sono state trovate quantità ridotte o nulle di antiparassitari. I test sui prodotti dell'USDA hanno evidenziato la presenza di 230 diversi pesticidi sulle migliaia di campioni di prodotti analizzati. L'analisi dei test condotta da EWG mostra che esistono differenze nette tra i vari tipi di prodotti.
Più di un terzo dei campioni di fragole analizzati contenevano 10 o più residui di pesticidi. Oltre il 98% dei campioni di fragole, pesche, patate, nettarine, ciliegie e mele è risultato positivo al residuo di almeno un pesticida. I campioni di spinaci presentavano, in media, quasi il doppio dei residui di antiparassitari in peso rispetto a qualsiasi altra coltura. Avocado e mais dolce erano i più puliti. Più dell'80% di ananas, papaie, asparagi, cipolle e cavoli non aveva residui di pesticidi. Meno dell'1% dei campioni mostrava pesticidi rilevabili. Nessun singolo campione di frutta nella classifica dei “buoni”, la Clean Fifteen, è risultato positivo per più di quattro pesticidi. Ed ecco le due classifiche:
DIRTY DOZEN 2018
1. Fragole
2. Spinaci
3. Nettarine
4. Mele
5. Uva
6. Pesche
7. Ciliegie
8. Pere
9. Pomodori
10. Sedano
11. Patate
12. Peperoni dolci
CLEAN FIFTEEN 2018
1. Avocado
2. Mais dolce
3. Ananas
4. Cavolo
5. Cipolle
6. Piselli dolci surgelati
7. Papaya
8. Asparagi
9. Mango
10. Melanzana
11. Melone di melata
12. Kiwi
13. Melone cantalupo
14. Cavolfiore
15. Broccolo
“È di vitale importanza che tutti mangino questi prodotti, ma è anche saggio evitare l'esposizione alimentare a pesticidi tossici, dal concepimento fino all'infanzia”, ha detto Sonya Lunder, senior analyst di EWG. “Con la guida EWG, i consumatori possono riempire i loro frigoriferi e fruttiere con abbondanza di sani prodotti convenzionali e biologici non contaminati da residui di pesticidi multipli”.
https://www.youtube.com/watch?time_continue=83&v=rLUZsnnoAdg
https://www.ewg.org/release/out-now-ewg-s-2018-shopper-s-guide-pesticides-produce#.WtHquIhubIV