16-04-2018
Uno studio dell’Università di Goteborg segnala un nesso fra il consumo di pesce e la riduzione delle probabilità di insorgenza di una rinite allergica. Lo studio, che si è concentrato su un campione di oltre 8.000 bambini svedesi, è stato pubblicato su Pediatric Allergy and Immunology ed è stato condotto dalla dottoressa Emma Goksör. I bambini sono stati tenuti sotto osservazione attraverso una serie di colloqui con i loro genitori in diversi momenti della loro crescita. I dati ottenuti rivelano che il 22% dei bambini, all’età di 12 anni, soffre di rinite. Tuttavia, fra chi aveva mangiato pesce almeno una volta al mese nel primo anno di vita, la percentuale si riduceva. “Molti genitori ritardano l’introduzione del pesce nella dieta dei bambini per evitare il rifiuto di un alimento che ha molti vantaggi, ma così facendo sbagliano”, spiega la ricercatrice. “I grassi che assumiamo determinano la qualità della risposta immunitaria agli allergeni, e gli acidi grassi del pesce agiscono in maniera positiva”. Marco Nuara, pediatra dell’Humanitas San Pio X di Milano, commenta lo studio svedese intervistato da Agi: “Nel pesce il merito è degli omega 3. Tecnicamente sono immunomodulanti, in altre parole sono grassi che aiutano il sistema immunitario”.
Anche uno studio dell’Università di Stoccolma giunge alle stesse conclusioni. La ricerca ha esaminato l'effetto di pesci come il salmone, ricchi di omega-3, sullo sviluppo di un campione costituito da oltre 4 mila bambini. I ricercatori hanno seguito i bambini dalla nascita fino agli 8 anni, scoprendo che a un maggior consumo di pesce corrispondeva un minor pericolo di sviluppare allergie. Il direttore scientifico della Nutrition Foundation of Italy, Andrea Poli, spiega: “i risultati ottenuti dello studio dimostrano che assumere le giuste quantità di pesce protegge i bambini dallo sviluppo di allergie. L'effetto protettivo è probabilmente attribuibile agli acidi grassi omega-3, contenuti in grandi quantità in pesci come il salmone, che favoriscono un corretto sviluppo del sistema immunitario. Nessuna associazione protettiva è invece emersa se il consumo di pesce da parte dei bambini iniziava a 8 anni. Un'assunzione precoce e regolare di pesce svolge quindi un effetto favorevole nella prevenzione delle malattie allergiche". Come per molte altre cose, l'esempio è molto importante, come spiega ancora l'esperto: “è fondamentale dare il buon esempio. Il bambino che vede il genitore mangiare il pesce sarà sicuramente più invogliato a mangiarlo, sia da piccolo che poi crescendo".