27-05-2015
Secondo uno studio, l’olio di krill ha effetti simili all’olio di pesce sui lipidi del siero, stress ossidativo e infiammazione ma, a differenza dell’olio di pesce, funziona anche con dosi inferiori di EPA e DHA. EPA e DHA forniscono una varietà di benefici per la salute specie per cuore, occhi, e malattie causate da infiammazione. Inoltre, nell’olio di pesce questi grassi omega-3 sono in forma di trigliceridi, mentre nell’olio di krill sono sotto forma di fosfolipidi. Secondo lo studio: “Un totale di 113 partecipanti sono stati randomizzati in tre gruppi. Trentasei hanno ricevuto 3g di olio di krill al giorno, con 543 mg di EPA e DHA; 40 persone 1,8 g di olio di pesce al giorno, con 864 mg di EPA e DHA, i restanti 37 non hanno ricevuto alcuna supplementazione. C’è stato un significativo aumento plasmatico di EPA, DHA e DPA sia per l’olio di krill che per l’olio di pesce e non sono state osservate significative differenze tra i gruppi dell’olio di pesce e di krill. La dose di EPA e DHA del krill era 38,2% inferiore a quella presente nell’olio di pesce“.