10-04-2015
Le persone anziane che mangiano alimenti che contengono dei livelli elevati di acido folico, presente in natura in molte verdure a foglia verde e nella frutta, possono ridurre di più della metà il rischio di sviluppare il Morbo di Alzheimer. Uno studio durato dieci anni ha dimostrato che gli individui che consumano almeno 400 microgrammi di acido folico al giorno (la dose giornaliera raccomandata della vitamina) presentano un 55% di rischio in meno di sviluppare la malattia. L’acido folico, riduce i livelli ematici di omocisteina, una sostanza che può danneggiare le cellule cerebrali. Alimenti ricchi in folati sono anche: arance, broccoli, spinaci e banane.
COMMENTO
Sono già diversi anni che i ricercatori hanno notato che mangiare alimenti ricchi in folati previene l’insorgenza del Morbo di Alzheimer. Questo studio ancora una volta sottolinea l’evidenza di ciò. Verdure a foglia verde, fragole, fegato, rognone, noci e altri cibi ricchi in folati possono aiutare le cellule nervose a non essere danneggiate. Verdura fresca, specie a foglia verde scura, e fragole sono una delle fonti naturali più ricche in acido folico. Mangiare pasti ricchi in verdura fresca cruda è la via più semplice per ottenere una dose ideale giornaliera di acido folico. Tuttavia è altrettanto importante sapere che ognuno di noi necessita di quantitativi differenti di verdure per rimanere in salute. Alcune persone devono mangiare un quantitativo di verdura 300 volte superiore a quello degli altri. La quantità e la qualità dei vegetali che richiede il vostro organismo dipende dalla vostra specifica tipologia genetico-sanguigna.