12-05-2014
Frutti di bosco tra cui mirtilli, more e fragole non sono solo rinfrescanti e gustosi, ma forniscono anche una vasta gamma di fitonutrienti che attraversano la barriera emato-encefalica per migliorare le comunicazioni neurali e prevenire l’ossidazione e l’infiammazione. Questo ha effetti benefici sul cervello e può aiutare a prevenire la perdita di memoria e altre modifiche che alterano il comportamento età-correlate. I ricercatori che hanno segnalato il risultato dello studio sulla rivista Journal of agricultural and food chemistry, hanno identificato i benefici neurologici associati al consumo di frutti di bosco, compreso il loro ormai ben noto potere antiossidante e antinfiammatorio. E’ stato dimostrato in una meta-analisi di studi su animali e umani sul tema, che mangiare la frutta allo stato naturale o utilizzare integratori alimentari ha effetti diretti sul cervello. Le bacche fresche supportano la salute del cervello neutralizzando i radicali liberi e abbassando l’infiammazione. Eccessivi attacchi ossidativi nel cervello possono causare perdita di memoria e declino cognitivo. L’infiammazione limita la risposta elettrica e chimica all’interno di sinapsi nervose e strutture cellulari. Una revisione di studi precedenti hanno dimostrato che il consumo di frutti di bosco o integratori standard, può aiutare la salute del cervello in diversi modi.
Gli autori principali dello studio, Dr. Barbara Shukitt-Hale e Marshall G. Miller dall’Human Nutrition Research Center on Aging della Tufts University, hanno scoperto che le bacche migliorano la neuroplasticità, la neurotrasmissione, e portano ad attenuazione di patologie correlate all’età e deficit nel comportamento. I frutti di bosco contengono alti livelli di antiossidanti, composti che proteggono le cellule dai danni provocati dai radicali liberi nocivi. Soppressione di radicali liberi è stata identificata come azione primaria del consumo dei frutti naturali. Inoltre, i ricercatori hanno notato che i frutti di bosco cambiano il modo in cui i neuroni del cervello comunicano. Questi cambiamenti nella segnalazione possono prevenire l’infiammazione nel cervello che contribuisce al danno neuronale, migliorando sia il controllo del motore che della cognizione. Lo studio ha confermato l’effetto potente multimodale del consumo di frutti di bosco, ma ha dichiarato che ulteriori studi saranno necessari per determinare se i benefici sono il risultato di singoli composti condivise tra frutti di bosco, o se le combinazioni uniche di prodotti chimici in ogni frutto a bacca, semplicemente hanno effetti simili.