08-07-2018
Per la prima volta i ricercatori hanno identificato un rapporto fra carenza di vitamina D e danno cognitivo, in uno studio su vasta scala nella gente più anziana. Lo studio ha interessato quasi 2.000 adulti anziani sopra i 65 anni. I dati sono inversamente proporzionali: più i livelli di vitamina D erano bassi, maggiori i livelli di danno cognitivo. Quelli con i livelli più bassi di vitamina D avevano più di due volte una probabilità di essere alterati cognitivamente. Un problema da considerare nella gente più anziana è che la capacità della loro pelle di produrre vitamina D dalla luce solare diminuisce con l’invecchiamento.
http://www.eurekalert.org/pub_releases/2009-01/tpco-vl012209.php
http://jgp.sagepub.com/content/early/2008/12/10/0891988708327888.abstract