20-07-2018
La vitamina D può migliorare una serie di disturbi cerebrali, tra cui la depressione e la malattia di Alzheimer. Negli anziani con grave carenza di vitamina D può aumentare il rischio di demenza del 125 per cento. Bassi livelli di vitamina D predispongono anche alla depressione. Uno studio durato otto anni dimostra che i livelli più elevati di depressione si traducono in maggiore rischio di demenza più in là negli anni. Avere un livello di vitamina D inferiore a 20 ng/mL può aumentare il rischio di depressione dell’85 per cento, rispetto ad avere un livello di vitamina D superiore a 30 ng/mL. Una supplementazione di vitamina D riduce sia la depressione che il dolore diabetico. Può anche aiutare a prevenire la progressione del prediabete in diabete conclamato.
http://www.neurology.org/content/early/2014/08/06/WNL.0000000000000755.abstract
http://www.healthline.com/health-news/depression-and-vitamin-d-080614
http://www.neurology.org/content/early/2014/07/30/WNL.0000000000000715.short?rss=1