01-10-2018
Broccoli e spinaci possono aiutare le donne ad invecchiare conservando un'eccellente salute del cervello, tenendosi alla larga dalle forme di demenza come l'Alzheimer. Fare di tutto per evitare l'obesità quando si è sulla cinquantina diminuisce di molto il rischio di essere colpiti in futuro dalla malattia di Alzheimer. Scienziati americani, confermano così vecchie indagini, affermando che c'è la possibilità di mantenere il cervello sveglio e in buona salute, tenendo a bada il colesterolo, zuccheri nel sangue e pressione arteriosa. Il nuovo studio rivela che l'obesità, l'ipercolesterolemia e l'ipertensione, quando attaccano una persona sulla cinquantina, possono far accrescere di molto il rischio, negli anni successivi, di soffrire di Alzheimer o altre forme di demenza. Gli scienziati che hanno elaborato questo studio, affermano che ogni fattore è in grado, da solo, di raddoppiare il rischio. Le tre patologie riunite insieme moltiplicano quindi per sei il rischio rispetto ad una persona che ne sia stata indenne.
Nel corso della nona conferenza internazionale sulla malattia di Alzheimer, tenutasi recentemente a Philadelphia, negli Usa, i partecipanti sono giunti alla conclusione che la modifica dello stile di vita può ridurre i rischi di demenza. Lo studio è stato realizzato su 1.449 finlandesi nei quali era stato misurato l'indice di massa corporea quando avevano circa cinquanta anni d'età. Venti anni più tardi, 61 di loro avevano sviluppato una forma di demenza, soprattutto sotto la forma del morbo di Alzheimer, per il quale c'è stato un raddoppio dei rischi per chi aveva un indice di massa corporea superiore a 30 (quello corrispondente all'obesità), un colesterolo superiore a 250 e una pressione sanguigna superiore a 140. Questi effetti sono stati osservati per entrambi i sessi, anche se il fattore obesità era più forte nelle donne. Del resto, Deborah Gutfson del collegio medico del Wisconsin, ha constatato che le donne intorno ai 70 anni in sovrappeso avevano un rischio più elevato di essere colpite dall'Alzheimer. Un altro studio, inoltre, ha mostrato che le donne intorno ai 60 anni che mangiano più verdure verdi delle famiglie cui appartengono i broccoli, i cavolfiori, la lattuga e gli spinaci si sono dimostrate più in gamba se sottoposte a test che misuravano la memoria, l'abilità nel parlare e l'attenzione all'età di 70 anni.
http://www.cbsnews.com/news/the-anti-alzheimers-diet/
http://www.theage.com.au/articles/2004/07/20/1090089134905.html?from=storylhs
http://archinte.jamanetwork.com/article.aspx?articleid=215834
http://archneur.jamanetwork.com/article.aspx?articleid=789626