04-10-2018
Il vostro organismo ha naturalmente la capacità di immagazzinare ferro, tuttavia, troppo ferro può essere la causa di cardiopatie, cancro, diabete e altre malattie. In uno studio recente sugli anziani Americani, il 13 per cento dei partecipanti aveva una ferritina elevata nel siero, con livelli di oltre 300 µg/L negli uomini e oltre 200 µg/L nelle donne. I fattori dietetici, compreso l’uso di supplementi contenenti ferro, sono fattori significativi di rischio. La frutta o i succhi di frutta e la carne rossa sono stati associati col rischio di ritenzione elevata di ferro. I partecipanti che hanno consumato tre o più porzioni di frutta/succo di frutta al giorno hanno evidenziato un rischio molto elevato di ritenzione di ferro rispetto a quelli che ne hanno consumate due porzioni. Inoltre, coloro che hanno consumato più di quattro porzioni di carne rossa la settimana hanno avuto un rischio di ferro elevato tre volte maggiore rispetto a quelli che hanno mangiato quattro porzioni la settimana. Il consumo di carne bianca, come pollame e frutti di mare non ha dato questo rischio.
Un rischio aumentato di ritenzione elevata di ferro è stato inoltre trovato fra i partecipanti che cronicamente hanno assunto quantità elevate di supplementi di ferro (30 mg al giorno) destinati a un trattamento clinico di breve durata. Tuttavia, è stato trovato un rischio aumentato anche fra coloro che hanno consumato fra 12 e 30 mg di ferro al giorno, un importo comunemente trovato nei multivitaminici. I ricercatori affermano che una supplementazione di ferro, quando non prescritto, è inutile per gli americani che consumano una dieta di tipo Occidentale (in genere a base di carne rossa). Per contro, il consumo di cereali integrali diminuisce il rischio di depositi elevati di ferro. Coloro che consumano più di sette porzioni di cereali integrali la settimana hanno avuto un rischio del 77 per cento in meno. Ciò può derivare dall'effetto inibitorio della fibra sull'assorbimento del ferro.
COMMENTO
Il ferro è un agente naturale di ossidazione, e un eccesso di ferro è una delle cause principali di ossidazione, o invecchiamento prematuro del nostro corpo. Il ferro genera un bel dilemma in quanto la sua mancanza è la malattia più comune nel mondo, ed è una preoccupazione importante per circa il 15 per cento della popolazione mondiale. Il ferro è inoltre una sostanza nutrizionale importante necessaria per la maggior parte dei bambini e delle donne in età fertile. Tuttavia, la maggior parte degli uomini ha un problema di troppo ferro in quanto il ferro non è eliminato prontamente tramite le vie escretrici usuali del corpo come le urine, bile e sudore; il modo principale di eliminazione del ferro è con le cellule cutanee o del tratto gastrointestinale o con perdite ematiche. L’eccesso di ferro è molto più deleterio della sua carenza. La famosa reazione di Fenton, dimostra che la presenza di ferro nei tessuti innesca una reazione a catena che porta alla produzione elevata di radicali liberi. Questo minerale, inoltre, ha una sinergia diretta col sodio che quindi tende ad aumentare nei tessuti. Un eccesso di sodio tessutale stimola la risposta infiammatoria e quindi le malattie. Fate molta attenzione a non abusare di questo minerale che viene anche prescritto troppo facilmente dai medici.