07-01-2016
La verbena officinalis è una pianta molto utile contro i malanni invernali e i problemi a carico della milza. Questa pianta, che nella medicina popolare è chiamata anche “pianta della milza”, è originaria dell’Europa ed è un rimedio erboristico che ha radici molto lontane. Ha dei fiori di un colore rosa pallido, leggermente profumati ed è molto comune nelle campagne e nei giardini. Le sue proprietà sono varie: è utile come sedativo contro la tosse, come antidolorifico, antinfiammatorio, è un epatoprotettore e un febbrifugo. Utile anche nei casi di sinusite per la sua azione antinfiammatoria. Per uso esterno spesso è adoperata come cicatrizzante ed astringente. La sostanza più importante presente in questa pianta è la verbenalina, dotata di un’azione sedativa e analgesica naturale oltre che antinfiammatoria e digestiva. La tisana ricavata da questa pianta, infatti, è utile sia a rilassare il corpo, che a calmare la tosse. L’effetto sedativo, infatti, si riflette su tutto l’organismo, donando una diffusa tranquillità. Al suo interno sono presenti glucosidi, saponine, flavonoidi, tannini e molte vitamine.
Come accennato, una delle sue proprietà migliori è la capacità di prevenire le congestioni e le patologie a carico della milza. La verbena, infatti, fortifica e potenzia le funzionalità di quest’organo, soprattutto se assunta sotto forma di tisana, da sola o in aggiunta ad altre erbe come la menta o la melissa. Questa sua capacità ha un doppio vantaggio: mantiene in salute la milza, è vero, ma potenzia anche il sistema immunitario. Una milza efficiente, infatti, migliora la produzione di globuli bianchi, necessari a proteggere il corpo dalle infezioni e dallo stress dei cambi stagionali.