13-11-2018
I pazienti con morbo di Alzheimer tendono a soffrire di amiloidosi cerebrale, una patologia correlata ad un difetto di smaltimento di una sostanza chiamata beta-amiloide nel cervello. Al fine di migliorare il sistema immunitario dei malati di Alzheimer, i ricercatori hanno esaminato gli effetti di stimolazione immunitaria della vitamina D3 in combinazione con la curcumina, un composto attivo trovato nella spezia curcuma. Secondo lo studio: “La vitamina D3 è un ormone promettente per l’immunoprofilassi perché nei macrofagi tipo I, un trattamento combinato con D3 e curcuminoidi ha effetti additivi, mentre nei macrofagi tipo II il trattamento con D3 è efficace da solo”.
La vitamina D è di incredibile importanza, spesso trascurata, per la salute. Numerosi studi fatti negli ultimi anni hanno collegato un livello adeguato di vitamina D con una riduzione dei rischi di sviluppare influenza, polmonite, malattie cardiovascolari, tumori, malattie autoimmuni e altro“. A parte la vitamina D, ci sono anche prove che l’esercizio fisico può aiutare a combattere l’Alzheimer. L’esercizio aumenta i livelli della proteina PGC-1 alfa, una molecola del cervello che può proteggere contro la malattia di Alzheimer. La proteina ha effetti metabolici che sembrano preservare dal diabete di tipo 2. Quando i ricercatori hanno studiato campioni di tessuto cerebrale di pazienti morti di Alzheimer, hanno scoperto che contenevano meno PGC-1 alfa rispetto al normale. Ulteriori indagini hanno rivelato che le cellule contenenti più PGC-1 alfa producevano meno proteina amiloide tossica, caratteristica del morbo di Alzheimer. Secondo il Salisbury Journal: “Dal momento che l’esercizio è noto far aumentare i livelli di PGC-1 alfa, i risultati possono aiutare a spiegare il legame tra attività fisica regolare e ridotto rischio di Alzheimer. Essi forniscono inoltre un indizio sul perché le persone con diabete hanno maggiori probabilità di sviluppare l’Alzheimer”.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19433889
http://news.discovery.com/history/art-history/mozart-vitamin-d-deficiency-110711.htm