24-11-2018
L'eclampsia o preeclampsia gravidica è una sindrome molto pericolosa, caratterizzata da sintomi quali ipertensione, gonfiore (a volte di tutto il corpo) e proteinuria (presenza di proteine nelle urine). La preeclampsia può dar luogo alla più grave eclampsia che, accompagnata da violente contrazioni muscolari epilettiformi e coma, può anche avere esito fatale. La somministrazione di magnesio (solfato di magnesio) per via endovenosa si è rivelata molto spesso utile contro questa sindrome, ma non si sa con esattezza attraverso quale meccanismo. E' possibile che le donne colpite da preeclampsia o eclampsia gravidica soffrano di una lieve carenza di magnesio che, essendo presente in quantità insufficiente, non è in grado di regolare l'afflusso di calcio nelle cellule e di impedire quindi le contrazioni della muscolatura liscia dei vasi sanguigni e dell'utero che esso provoca. Nel corso di un recente studio si è constatato che la somministrazione di solfato di magnesio per via endovenosa previene il parto prematuro - la principale causa, oggi, di malattie e decessi tra i neonati - contribuendo a mantenere rilassata la muscolatura dell'utero fino a quando la gestazione giunge a termine.