16-03-2016
Il glucomannano è un polisaccaride presente in alte concentrazioni nel tubero dell’Amorphophallus konjac, pianta originaria del Giappone utilizzata da secoli nella preparazione di piatti tipici della cucina giapponese e cinese. Formato da catene di glucosio e mannosio legati in posizione beta-1,4 (legame non attaccabile dagli enzimi digestivi), il glucomannano ha un potere calorico di 0,25 caloria per grammo. Grazie alla sua alta solubilità, a contatto con l’acqua si gonfia e aumenta il suo volume formando una massa gelatinosa, arrivando ad assorbire acqua fino a 80-100 volte il suo peso secco. La sua assunzione provoca la distensione delle pareti gastriche con effetto saziante periferico; nel tenue il glucomannano rallenta la progressione del cibo e interferisce sia sull'azione enterica degli enzimi, intrappolati nel gel viscoso, sia sul contatto nutriente/enterocita, riducendo l’assorbimento, senza creare una condizione di malassorbimento. Il glucomannano, inoltre, riduce colesterolo e glucosio plasmatici soprattutto aumentando l’escrezione fecale degli steroli neutri e degli acidi biliari.
AZIONE SAZIANTE
Aumentando la viscosità del cibo ingerito, il glucomannano forma un pellicola non digeribile, che permette di ridurre l'assorbimento dei principi nutritivi. La sua azione è massima in ambiente acido, adatta pertanto all'ambiente dello stomaco. In uno studio in doppio cieco su 20 donne obese, la somministrazione di glucomannano è stata più efficace del placebo nella riduzione del peso corporeo. Alle partecipanti fu richiesto di non modificare le abitudini alimentari o il grado di attività fisica. Il gruppo che aveva assunto glucomannano (1 g 3 volte al giorno per 8 settimane) mostrò un calo ponderale medio di 2,5 kg, contro 0,7 kg del gruppo placebo. Il gruppo del glucomannano mostrò inoltre una riduzione del colesterolo totale, LDL e trigliceridi. Effetti positivi sono stati osservati anche in uno studio in doppio cieco condotto su 28 soggetti in sovrappeso reduci da un infarto.
AZIONE LASSATIVA
In caso di stipsi, la fibra alimentare ha principalmente il ruolo di normalizzare l’attività intestinale e di evitare l’abuso di lassativi, funzioni che il glucomannano è in grado di assolvere. Il gel viscoso, infatti, raggiunge l’intestino dove stimola la peristalsi, favorendo l’espulsione di feci morbide e idratate. In soggetti affetti da stipsi cronica l’assunzione di glucomannano ha mostrato la capacità di aumentare la frequenza delle evacuazioni e di diminuire il ricorso ad altri lassativi.
RIDUZIONE COLESTEROLO E TRIGLICERIDI
Numerosi studi sull'uomo indicano nel glucomannano la capacità di ridurre l’assorbimento intestinale di colesterolo. Questa attività avviene:
1. diminuendone la penetrazione nei villi intestinali per inibizione della sua solubilizzazione;
2. sequestrando il colesterolo con modalità simili a quelle delle resine di sintesi;
3. riducendo l’attività della lipasi pancreatica.
Gli ultimi studi clinici indicano un calo medio del colesterolo totale del 10%, LDL del 7,2% e dei trigliceridi del 23% ad un dosaggio di 4-7 g/die per gli adulti e 2 g/die per i bambini. In un recente studio a 22 pazienti con colesterolo e glicemia elevati, sono stati somministrati 3,6 g/die di glucomannano o un placebo. Al termine dell’osservazione è stata registrata una riduzione del colesterolo totale dell’11%, del colesterolo LDL del 20,7%, dell’apolipoproteina B del 12,9% rispetto a quelli del gruppo placebo.
AZIONE IPOGLICEMIZZANTE
Questa fibra solubile, rallentando la digestione e l’assorbimento dei carboidrati, può ridurre il picco glicemico postprandiale e la risposta insulinica. Questo può essere utile ai soggetti diabetici per migliorare il controllo dei livelli ematici di glucosio. Ciò permette di ridurre il consumo eccessivo di cibo dovuto al calo del glucosio dopo il pasto. In uno studio in doppio cieco su soggetti affetti da diabete di tipo II, la somministrazione di glucomannano per 28 giorni ha mostrato la riduzione del 23% dei livelli di glucosio rispetto ai soggetti placebo.
http://www.emaxhealth.com/8782/glucomannan-weight-loss-side-effect-warnings-you-need-know