02-12-2018
Un pesticida di uso comune, presente anche in prodotti per l'ambiente domestico, sarebbe in grado di triplicare il rischio di ADHD (Sindrome da deficit di attenzione) in bambini e ragazzi. I sintomi della malattia, in particolare iperattività e impulsività, sarebbero legati almeno in parte all'esposizione ai pesticidi piretroidi. Il problema riguarderebbe alcuni comuni insetticidi e repellenti per insetti. La correlazione, secondo gli esperti dell'ospedale pediatrico di Cincinnati, sarebbe più forte nei maschi che nelle femmine. Lo studio in questione è stato condotto dalla pediatra Tanya Froehlich, che è preoccupata per la diffusione dell'uso di pesticidi piretroidi con la percezione che siano sicuri per la salute. Negli Usa le autorità hanno vietato i due pesticidi organofosfati più comunemente impiegati ad uso residenziale nel 2002, dopo le preoccupazioni per le conseguenze negative sulla salute. Il divieto ha portato ad un maggior impiego di pesticidi piretroidi, che ora sono i più utilizzati negli Usa. I piretroidi sono stati prescelti perché non presentano tossicità acuta come gli organofosfati già vietati. Ma ora i ricercatori suggeriscono che possa esistere un'associazione tra l'aumento del rischio di iperattività e impulsività e l'esposizione ai piretroidi. I ricercatori hanno studiato i dati relativi a 687 bambini di età compresa tra gli 8 e i 15 anni all'interno dell'Health and Nutrition Examination Survey. L'esposizione ai pesticidi è stata rilevata nei campioni di urina dei soggetti valutati. I ragazzi con una presenza rilevante di piretroidi (3-PBA) nelle urine sono risultati tre volte più a rischio di ADHD rispetto a coloro che non presentavano tracce rilevabili dell'antiparassitario. Secondo la dottoressa Tanya Froehlich, saranno necessari ulteriori studi per confermare con certezza che l'uso di piretroidi come pesticidi e insetticidi possa avere delle conseguenze negative sulla salute pubblica, con particolare riferimento all'aumento del rischio di ADHD.