23-05-2014
A testare con successo un trattamento a base di Uncaria tomentosa, una pianta peruviana detta anche, unghia di gatto, sono stati i ricercatori dell'Innsbruck University Hospital, in uno studio pubblicato sul Journal of Rheumatology. Secondo la loro ricerca, condotta su 40 pazienti con questa malattia autoimmune, l'estratto di Uncaria si è rivelato in grado di modulare il sistema immunitario, riducendo il numero di gonfiori, i dolori e le deformità. I malati hanno assunto l'estratto standardizzato o un placebo, insieme a farmaci tradizionali, fra cui sulfasalazina, corticosteroidi e antinfiammatori non steroidei. Ebbene, il trattamento dolce ha ridotto del 53% i dolori articolari, rispetto al 24% del placebo. Il tutto senza effetti collaterali, o con problemi lievi. Insomma, pur ritenendo necessarie ulteriori indagini, i ricercatori diretti da Erich Mur pensano che l'estratto della pianta possa essere usato efficacemente come elemento in più per arricchire la terapia standard.