06-12-2018
Il carrubo è un albero notevolmente diffuso nelle zone meridionali dell’Italia. I frutti del carrubo vengono impiegati sia per l’alimentazione del bestiame che per quella umana. La farina di carrube è un prodotto assolutamente naturale con un alto contenuto di proteine, vitamine (A, D, B1, B2, B3) e sali minerali (calcio, magnesio, potassio). Povera di grassi e di sodio, questa farina ha anche una buona percentuale di fibra e di pectina. Le carrube hanno un gusto che richiama quello del cacao con la differenza però di essere più ricche di proprietà nutrienti e meno caloriche. Le carrube non contengono sostanze psicoattive e per questo motivo rappresentano un valido sostituto del cioccolato per quelle persone che hanno problemi di allergia o intolleranza.
La carruba è un frutto dal sapore molto dolce. La sua farina si presta dunque alla preparazione di torte e dolciumi, soprattutto laddove andrebbe utilizzato il cacao. Inoltre permette di ridurre le dosi di zucchero previste dalla ricetta. Oltre ai dolci, la farina di carrube si usa anche come addensante nelle vellutate, creme dolci, salse per condimenti, confetture e gelati. Contiene infatti pectina, un gelificante impiegato anche nell’industria alimentare. Volendo, si può anche usare al posto del caffè, allo stesso modo dell’orzo in polvere.
La farina di carrube è un efficace antidiarroico: possiede infatti un’azione assorbente delle tossine che causano infezioni intestinali. La polpa di carruba fresca, al contrario, ha proprietà lassative. Inoltre, la farina di carrube esercita un’azione antisettica sui batteri patogeni del tubo intestinale ed un’azione riequilibrante della flora batterica dell’intestino. Possiede poi proprietà digestive ed è ampiamente usata nei preparati ipocalorici. La farina di carruba è, inoltre, indicata nei soggetti a regime alimentare speciale, con gravi disturbi del tratto digerente o reduci da malattie infettive. Inoltre è adatta per l’alimentazione dei diabetici e celiaci, per la presenza di zuccheri riduttori che non alterano il tasso glicemico e per l’assenza di glutine.