19-05-2016
La quercetina appartiene a un gruppo di pigmenti vegetali chiamati flavonoidi che danno a molti frutti, fiori e ortaggi il loro colore. I flavonoidi, come la quercetina, sono antiossidanti che eliminano particelle dannose nel corpo note come radicali liberi che danneggiano le membrane cellulari manomettendo il DNA e possono causare la morte delle cellule. La quercetina è utile nelle seguenti condizioni:
- Allergie, asma, febbre da fieno e orticaria: In provetta, la quercetina impedisce alle cellule immunitarie di rilasciare istamine, le sostanze chimiche che causano reazioni allergiche. Su questa base, i ricercatori ritengono che la quercetina può aiutare a ridurre i sintomi delle allergie, tra cui rinite, lacrimazione, orticaria e gonfiore del viso e labbra.
- Malattie cardiache: Alcuni studi basati sulla popolazione suggeriscono che la quercetina può aiutare a ridurre il rischio di aterosclerosi (accumulo di placca nelle arterie che può portare ad attacchi di cuore o ictus). Questo nutriente sembra proteggere contro i danni causati da LDL o colesterolo cattivo.
- Colesterolo alto: Alcuni studi dimostrano che la quercetina previene i danni da colesterolo LDL, e studi di popolazione mostrano che le persone che consumano diete ricche di flavonoidi hanno il colesterolo più basso. Uno studio ha trovato che le persone che hanno assunto la quercetina con un estratto di uva rossa senza alcool (che contiene quercetina), hanno avuto meno danni dal colesterolo LDL. Un altro studio ha trovato che la quercetina ha ridotto le concentrazioni di LDL in soggetti in sovrappeso che erano ad alto rischio di malattie cardiache.
- Ipertensione: Gli studi dimostrano che la supplementazione di quercetina riduce la pressione sanguigna nelle persone che hanno l’ipertensione.
- Cistite interstiziale: Due piccoli studi hanno suggerito che le persone con cistite interstiziale possono beneficiare dei flavonoidi. Le persone con questa condizione hanno dolore alla vescica, simile ad una infezione della vescica e spesso sperimentano il bisogno urgente di urinare. In entrambi gli studi, le persone che hanno assunto un integratore che contiene quercetina, hanno mostrato un minor numero di sintomi.
- Prostatite: Alcune evidenze preliminari indicano che la quercetina potrebbe ridurre i sintomi della prostatite (infiammazione della prostata). Un piccolo studio ha trovato che gli uomini che hanno assunto la quercetina, hanno avuto una riduzione dei sintomi rispetto agli uomini che hanno assunto un placebo.
- Artrite reumatoide (AR): Ci sono segnalazioni di persone con AR che hanno avuto un minor numero di sintomi quando sono passati da una tipica dieta occidentale ad una dieta vegana, contenente molte bacche crude, frutta, verdura, noci, radici, semi e germogli che sono ricchi di antiossidanti, tra cui la quercetina.
- Cancro: Gli scienziati hanno a lungo considerato la quercetina e altri flavonoidi contenuti in frutta e verdura, importanti nella prevenzione del cancro. Le persone che mangiano più frutta e verdura tendono ad avere un minor rischio di alcuni tipi di cancro. E studi in provetta su animali suggeriscono che i flavonoidi hanno davvero proprietà anticancro. Quercetina e altri flavonoidi hanno dimostrato in questi studi di inibire la crescita di cellule tumorali nella mammella, colon, prostata, ovaio, endometrio e tumori polmonari. Uno studio suggerisce anche che la quercetina è più efficace del resveratrolo in termini di inibizione della crescita tumorale.
Frutta e verdura – in particolare agrumi, mele, cipolle, prezzemolo, salvia, tè e vino rosso – sono le fonti alimentari primarie di quercetina. Olio d’oliva, uva, ciliegie e bacche scure - come more e mirtilli - sono anche ricchi di flavonoidi, tra cui la quercetina. Integratori di quercetina sono disponibili come pillole o capsule. Essi sono spesso confezionati con bromelina (un enzima presente nell’ananas), perché entrambi sono antinfiammatori. Altri estratti ricchi di flavonoidi includono semi d’uva, mirtillo, ginkgo biloba e tè verde.
Come assumere la quercetina:
ADULTI
I dosaggi raccomandati di quercetina variano a seconda delle condizioni da trattare.
Precauzioni: La quercetina è generalmente considerata sicura. Gli effetti collaterali possono includere mal di testa e mal di stomaco. Alte dosi di quercetina possono danneggiare i reni. Le persone con malattie renali e le donne in gravidanza e durante l’allattamento dovrebbero evitare l’assunzione di quercetina. A dosi elevate (superiori a 1 g al giorno), ci sono alcune segnalazioni di danni ai reni.
POSSIBILI INTERAZIONI
• Anticoagulanti (fluidificanti del sangue): la quercetina può aumentare l’effetto di questi farmaci, aumentando il rischio di sanguinamento:
- Warfarin (Coumadin);
- Clopidogrel (Plavix);
- Aspirina.
• Chemioterapia: studi su animali suggeriscono che la quercetina può potenziare gli effetti della doxorubicina e cisplatino, due farmaci usati per trattare il cancro. Inoltre, alcuni medici ritengono che l’assunzione di antiossidanti in combinazione con la chemioterapia può essere dannosa.
• Corticosteroidi: la quercetina può aumentare la permanenza di questi farmaci nel corpo.
• Ciclosporina: la quercetina può interferire con l’assorbimento di questo farmaco, che viene utilizzato per sopprimere il sistema immunitario.