29-12-2018
In uno studio, scienziati indonesiani hanno confrontato l’effetto della vitamina D rispetto al placebo su quasi 70 pazienti tubercolotici per circa nove mesi. Curando i pazienti tubercolotici con 10.000 unità giornaliere di vitamina D rispetto alla dose molto più bassa (400 unità) utilizzata solitamente dalla medicina convenzionale, ha condotto ad una percentuale di guarigione del 100 per cento. Questi risultati potrebbero portare all’uso della vitamina come mezzo per prevenire e curare la malattia.
COMMENTO
Le funzioni terapeutiche della vitamina D continuano ad aumentare. Che la percentuale di risultati terapeutici sia il 100 per cento a dosi elevate è una testimonianza notevole a vantaggio delle terapie naturali. E’ triste che la medicina convenzionale abbia escluso questa importante opzione di trattamento e si basi su protocolli pluri-farmacologici per trattare la TB. Naturalmente non è raccomandabile utilizzare la vitamina D ad alte dosi senza aver valutato il suo livello ematico poiché è potenzialmente pericoloso un suo sovradosaggio. Tuttavia, ciò è valido soltanto se usate la vitamina D come supplemento orale. La vitamina D è anche soprannominata “la vitamina del sole” perché quando la cute viene esposta ad una quantità sufficiente di luce ultravioletta, ne produce abbondantemente. Per cui consiglio di stare il più possibile all’aria aperta per usufruire dell’esposizione al sole. In fondo, quando non c’erano i farmaci anti-tubercolari, l’unica terapia era proprio questa.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16479024
http://www.sciencemag.org/content/311/5768/1770.abstract
http://www.beinghealthynaturally.com/naturalcures/tbtuberculosis.php