03-01-2017
L’alfa-chetoglutarato di ornitina, è un sale formato da due molecole di ornitina libera e una molecola di alfa- chetoglutarato. Una recente ricerca ha evidenziato che la combinazione di ornitina e di alfa-chetoglutarato è in grado di modificare il metabolismo aminoacidico. Le azioni dell’OKG (ornitina alfa-chetoglutarato) sono da attribuirsi ai metaboliti che lo compongono: L-arginina, L-glutammina, L-prolina e poliammine. Il metabolismo della L-glutammina e della L-arginina viene compromesso in seguito a traumi e ciò è collegato alle disfunzioni del sistema immunitario. L’ornitina alfa-chetoglutarato, oltre a modificare il metabolismo degli aminoacidi, aumenta i livelli di insulina nel sangue. L’OKG aumenta la sintesi della glutammina con conseguente incremento della soglia della fatica, essendo la glutammina un aminoacido glucogenetico. Una recente ricerca ha mostrato infatti che nella fase immediatamente seguente a un’operazione chirurgica, integrando l’alimentazione parenterale con OKG, si osservava la diminuzione di glutammina libera nei muscoli, cosa che non avveniva con la sola integrazione di aminoacidi ramificati. L’organismo è in grado di sintetizzare glutammina sia partendo dall’ornitina che dall’alfa-chetoglutarato. Numerosi studi dimostrano che la somministrazione orale di OKG favorisce l’incremento di glutammina nel muscolo, riducendone il catabolismo.
IMMUNOMODULANTE
L’azione dell’OKG è strettamente correlata a quella dei metaboliti della L-ornitina e dell’alfa-chetoglutarato che sono: L-arginina, L-glutamina, L-prolina e poliammine. Le alterazioni del metabolismo della L-arginina e della L-glutammina sono associate ad alcune disfunzioni del sistema immunitario. Ad esempio, in caso di gravi ustioni, la L-glutammina intramuscolare diminuisce drasticamente, poiché il fabbisogno di questo aminoacido aumenta, in particolare per soddisfare le richieste delle cellule immunitarie e intestinali. Anche la L-arginina è fondamentale per le cellule del sistema immunitario, il cui ruolo principale sembra essere mediato dal suo metabolita, l’ossido nitrico. E’ stato osservato che in caso di traumi e ustioni il metabolismo di questi due aminoacidi viene alterato, in particolare a livello muscolare, immunitario e intestinale. Inoltre l’OKG, grazie alla capacità di incrementare la sintesi di L-glutammina e L-arginina, può avere effetti benefici in caso di cicatrizzazione lenta (recupero da interventi chirurgici) e nella malnutrizione cronica.
ATTIVITA’ ANTICATABOLICA/ANABOLICA
L’OKG mostra un effetto anticatabolico/anabolico e provoca un aumento della sintesi proteica. A seconda dello stato del metabolismo, il trattamento con OKG fa diminuire il catabolismo delle proteine nei muscoli e/o ne aumenta la sintesi. Quando i muscoli sono sottoposti a uno stress intenso e prolungato, l’organismo secerne l’ormone cortisolo, il quale esercita sui muscoli una potente azione catabolica, distruggendo una parte considerevole di muscoli. In questo modo viene impedita la possibilità di ottenere buoni risultati e può provocare la sindrome da sovrallenamento, poiché viene favorito uno stato catabolico piuttosto che anabolico. L’OKG agisce positivamente sul cortisolo e pertanto ha una buona attività anticatabolica. Diminuire il catabolismo può essere un altro modo per favorire l’anabolismo. Allenamenti intensi e ripetuti provocano un notevole incremento della massa muscolare, ma sono anche responsabili dell’aumento del tasso di ammoniaca. Muscoli, fegato e cervello sono molto sensibili all’intossicazione da ammoniaca, condizione che può provocare dolori muscolari e compromettere le prestazioni atletiche. L’OKG favorisce il recupero muscolare e l’assorbimento dell’ammoniaca, partecipando ai processi di smaltimento dell’acido lattico e degli acidi grassi, agendo indirettamente sul ciclo di Krebs. L’OKG risulta indispensabile per convertire l’ammoniaca in sostanze meno tossiche quali urea e acido urico. L’OKG, grazie alla sua attività regolatrice sul metabolismo degli aminoacidi è in grado di:
• favorire il recupero muscolare;
• detossicare l’organismo dall’ammoniaca;
• promuovere la liberazione di insulina e dell’ormone della crescita (GH) che svolgono attività anticatabolica/anabolica;
• incrementare la sintesi di glucagone, ormone che ostacola gli accumuli di lipidi e gli stati ipoglicemici.
BAMBINI E ANZIANI
L'OKG è stato utilizzato per favorisce la crescita dei bambini di taglia anormalmente debole. La sua assunzione ha permesso anche di rallentare la perdita di massa muscolare nei pazienti ospedalizzati e di accelerare la cicatrizzazione dei grandi ustionati.
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/2407764
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/1969067
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/3118827