29-03-2019
È un disturbo del metabolismo provocato dall'abbassamento del glucosio nel sangue al di sotto del livello indispensabile per garantire il buon funzionamento del cervello. Si manifesta con debolezza, sensazione di fame e nervosismo. Un abbassamento considerevole provoca anche sudore freddo, vertigini, palpitazioni, svenimenti e anche il coma. La causa più comune di ipoglicemia è un eccesso di insulina dovuto a:
- una dose elevata iniettata per curare il diabete;
- un'esagerata secrezione da parte del pancreas, come reazione a un brusco aumento della glicemia, causata dall'ingestione di zuccheri.
Un'alimentazione equilibrata, a ore regolari, può contribuire a prevenire l'ipoglicemia, ma in alcuni casi può essere necessario somministrare una discreta quantità di dolci o di zuccheri per aumentarne il livello.
ALIMENTI DA PREFERIRE
- CEREALI INTEGRALI: forniscono carboidrati complessi (amido), che si trasformano lentamente in glucosio durante la digestione. Le fibre contribuiscono a rallentare (da 4 a 5 ore) la digestione dei carboidrati dei cereali integrali. Mantengono quindi costante il livello di glucosio nel sangue ed evitano gli improvvisi sbalzi, sempre provocati dagli zuccheri presenti nei prodotti raffinati.
- LEGUMI: oltre alle proteine, forniscono carboidrati complessi, che liberano il glucosio in modo lento ma energico, evitando bruschi sbalzi del livello del glucosio nel sangue.
- FRUTTA SECCA: fornisce energia sotto forma di grassi, soprattutto insaturi, facilmente assimilabili. Non provoca variazioni nel livello di glicemia.
ALIMENTI DA ELIMINARE
- ZUCCHERI: passano rapidamente nel sangue, aumentando il livello di glucosio. Nelle persone predisposte, il pancreas reagisce sproporzionatamente e secerne troppa insulina per metabolizzare il glucosio. Di conseguenza, il glucosio scende sotto i livelli normali e causa ipoglicemia. Se si ricomincia a mangiare dolci, si instaura un circolo vizioso, che comporta improvvise oscillazioni del livello di glucosio nel sangue.
- LIEVITI INDUSTRIALI: i prodotti preparati con farina e zucchero raffinati si digeriscono più rapidamente dei cereali integrali o dei legumi e provocano un rapido aumento del livello di glucosio nel sangue. Nelle persone predisposte, la risposta del pancreas è esagerata e l'eccesso di insulina causa ipoglicemia.
- BEVANDE ALCOLICHE: l'alcol altera le funzioni del pancreas, sia la secrezione esocrina (produzione di succo pancreatico per la digestione), che quella endocrina (secrezione di insulina). Favorisce quindi un'eccessiva secrezione di insulina e le conseguenti oscillazioni improvvise del livello di glicemia, con episodi di ipoglicemia.
- BEVANDE STIMOLANTI: combattono la sensazione di spossatezza che si manifesta in caso di ipoglicemia, ma si tratta di un miglioramento soggettivo, non seguito da un apporto di sostanze nutritive energetiche. Cessato l'effetto iniziale, lo stato di esaurimento è ancora maggiore.