31-03-2019
Chi lo dice che sia solo la dieta mediterranea a far bene alla salute? Secondo recenti studi, quella nordica non sarebbe da meno; anzi. A suggerirlo è la dietista Sydney Geraldine Georgeou che consiglia per esempio di sostituire il frumento con la segale, visto che questa contiene fibre a lenta digestione che evitano il picco insulinico e il desiderio continuo di cibo. Anche l’olio di colza, tanto demonizzato negli ultimi anni, sembra essere eccellente nei climi e nei periodi molto freddi in quanto contiene molti omega-3 e pochi grassi saturi.
Che dire, invece, dei preziosi grassi contenuti nei pesci? Aringhe, sgombri e salmone si sono rivelati nello studio, ottimi oltre che per la salute, persino per la perdita di peso. La ricercatrice inoltre sottolinea che perdere peso è importante anche per la salute del cuore – come afferma anche il National Heart Foundation. Ma non è una dieta completa se in tavola non ci sono anche frutti salutari. Via libera dunque a mirtilli, more e lamponi, tipici cibi degli abitanti del Nord. Ricchissimi di vitamine e antiossidanti, questi preziosi frutti consumati frequentemente combattono l’invecchiamento. Secondo l’esperta, la carne che più si addice è la selvaggina: cervi, renne e alci meglio della classica carne di manzo e ricchissimi di ferro. Tra le verdure, ricorda cavoli e cavoletti di Bruxelles, anch’essi ricchi di antiossidanti e vitamine del gruppo B. Dai risultati relativi a una ricerca durata cinque anni è anche emerso che le persone che perdevano più peso erano quelle che seguivano la tipica dieta Danese.
http://www.stuff.co.nz/good-reads/9465883/What-do-Scandinavian-women-eat