02-04-2019
Soffrendo di artrite, per trovare sollievo dal dolore o anche quando si debbano trattare altri sintomi, si può essere tentati di assumere un farmaco a base di paracetamolo (o acetaminofene; N-acetil-p-aminofenolo) che è un noto metabolita dall’azione antipiretica e antidolorifica. Tuttavia, l’associazione artrite/paracetamolo pare sia da evitare, perché pericolosa. Ad avvisare di tenere separati paracetamolo e artrite è l’ente sanitario di vigilanza britannico “healthcare watchdog”, che mette in guardia chi soffre di artrite dal rischio di sviluppare l’insufficienza cardiaca o essere vittime di ictus.
L’uso del paracetamolo è molto diffuso e, secondo gli esperti, è una procedura standard quella di prescrivere il farmaco per trattare i dolori, poiché questo è di facile reperibilità ed è piuttosto economico. In virtù di quanto accertato dall’healthcare watchdog, anche il National Institute for Health and Care Excellence (NICE) ha preso in esame la questione, proponendosi di promuovere nuove linee guida circa l’uso del paracetamolo e far in modo che se ne riduca la prescrizione e l’utilizzo. Il paracetamolo è stato oggetto di grande diffusione nell’ultimo decennio, perché ritenuto efficace e sicuro – anche per i bambini. Tuttavia, oggi ci sono evidenze che suggeriscono che sia meno efficace e sicuro di quanto creduto.
Tra i vari studi che hanno messo in dubbio le qualità del paracetamolo ce n’è uno neozelandese pubblicato nel 2010 sulla rivista Clinical & Experimental Allergy, in cui si sostiene che il paracetamolo ha una marcata azione ossidante, ossia agisce come tutte quelle sostanze da cui i nutrizionisti e i medici ci dicono continuamente di stare alla larga perché promuovono l’ossidazione del corpo – che causa invecchiamento precoce e tutta una serie di malattie come quelle degenerative. Un altro recente studio dell’Università Otago di Wellington (NZ) e pubblicato sempre sulla rivista Clinical & Experimental Allergy, suggerisce poi che l’uso di paracetamolo nei bambini può promuovere l’insorgere di allergie e asma. Ecco pertanto come non sempre un farmaco considerato sicuro sia da assumere con leggerezza ma, come per tutti i medicamenti, dovrebbe essere assunto solo in caso di reale necessità. Se però si soffre di artrite bisognerebbe proprio evitare e chiedere al proprio medico un’alternativa.