03-04-2019
Ogni infiorescenza di girasole, costituita dall’unione di migliaia di piccoli fiori, produce un numero uguale di semi, molto nutrienti. Secoli prima che le loro proprietà dietoterapiche fossero scoperte in Occidente, gli antichi abitanti del Messico già li mangiavano tostati. I semi di girasole contengono fino al 50% di grassi e se ne ricava un eccellente olio da cucina; il 23% di proteine (quantità molto simile a quella della carne) e fino all’8,5% di carboidrati. Sono molto poveri di vitamine A e C, ma i semi di girasole sono uno degli alimenti più ricchi di vitamina E (superati solo dalle mandorle) e di vitamina B1 (superati solo dal lievito di birra e dal germe di grano). Sono ricchissimi di minerali, come magnesio, ferro, fosforo e calcio. Osservando la loro composizione, si contraddistinguono come uno degli alimenti naturali in cui si concentra una grandissima quantità di sostanze nutritive, specialmente di grassi, minerali e vitamine B1 ed E. Nonostante la loro ricchezza nutritiva, se si masticano bene, i semi sono facilmente digeribili.
I semi di girasole sono il frutto secco oleaginoso che contiene meno acidi grassi saturi, perciò sono molto adatti per ridurre il livello di colesterolo. Inoltre, sono ricchi anche di lecitina, un particolare tipo di grassi (fosfolipidi), anch’essi in grado di contribuire a ridurre il colesterolo nel sangue. Il consumo regolare di semi (senza sale, ovviamente), è particolarmente indicato nei seguenti casi:
ARTERIOSCLEROSI E MALATTIE CARDIACHE
l’indurimento e il restringimento delle arterie provocato dalla formazione di depositi di colesterolo sulle pareti interne è la principale causa di infarto del miocardio, di trombosi cerebrale e della mancanza di afflusso di sangue alle articolazioni. Gli acidi grassi essenziali dei semi (specialmente il linoleico) riducono il livello di colesterolo nel sangue e quindi ostacolano il progredire dell’arteriosclerosi. Inoltre, favoriscono la produzione di prostaglandina E1 nell’organismo, sostanza molto importante dal punto di vista fisiologico, che esercita le seguenti azioni benefiche:
- Dilata i vasi sanguigni.
- Riduce il rischio di trombosi e, quindi, la tendenza delle piastrine del sangue a raggrupparsi, formando coaguli.
I semi di girasole sono ricchi di vitamina E, un potente antiossidante che combatte l’ispessimento delle arterie, diminuisce la tendenza all’aggregazione delle piastrine ed esercita un’azione preventiva contro la trombosi e l’infarto del miocardio.
ECCESSO DI COLESTEROLO
I semi, specialmente quando sostituiscono altri alimenti grassi o ricchi di calorie, riducono notevolmente il livello di colesterolo. Lo stesso effetto si ottiene consumando oli odi semi di girasole biologico.
MALATTIE DELLA PELLE
L’acido linoleico e la vitamina E aumentano l’elasticità della pelle, perché proteggono le cellule contro gli effetti dell’invecchiamento (azione antiossidante). I semi di girasole sono consigliati in caso di eczemi, pelle rugosa o secca e dermatite in generale; rinforzano le unghie e i capelli, riuscendo a ridurre la canizie. C’è chi sostiene che un’emulsione di semi di girasole come sostitutivo del latte dia ottimi risultati per i lattanti che soffrono di eczemi infantili.
MALATTIE NERVOSE
I semi di girasole sono ricchi di vitamina B1 quanto il germe di grano e superano per contenuto tutti gli alimenti, ad eccezione del lievito di birra. Apportano anche fosforo, lecitina e acido linoleico, perciò sono un alimento molto consigliato per facilitare le funzioni del sistema nervoso e del cervello in particolare. Questi semplici semi possono aiutare anche chi soffre di stress, depressione, insonnia o nervosismo.
DIABETE
I semi di girasole sono tollerati molto bene dai diabetici e costituiscono un alimento nutriente che non dovrebbe mai mancare sulla loro tavola. Uno studio compiuto in Finlandia ha dimostrato che chi prende poca vitamina E, è esposto a un rischio quattro volte superiore di ammalarsi di diabete rispetto a chi ne prende in abbondanza. La ricchezza di vitamina E dei semi è un motivo ulteriore per consigliarli ai diabetici.
AUMENTO DELLE NECESSITA' NUTRITIVE
I semi di girasole sono un alimento ricchissimo di calorie e di sostanze nutritive essenziali, indicato per le donne durante la gravidanza o l’allattamento, per sportivi, anemici, convalescenti da malattie debilitanti e in generale per tutti quelli che hanno bisogno di un maggiore apporto nutritivo.
MALATTIE CANCEROGENE
Sono molte le ricerche di carattere epidemiologico e sperimentale che dimostrano come la vitamina E eserciti un’azione preventiva contro il cancro e forse, in certi casi, anche curativa. Grazie alla loro ricchezza di vitamina E e di sostanze molto nutrienti, come proteine e grassi di alto valore biologico, i semi sono un alimento ideale per chi sta lottando contro il cancro o è esposto al rischio di soffrirne. La loro ricchezza di minerali, come il ferro e il magnesio, contribuisce a renderli ancora più indicati in caso di tumore.