11-04-2019
La maggior parte delle persone ritiene che patologie come diabete, malattie cardiache, ipertensione, ictus, artrite e cancro siano da attribuire a fattori genetici ereditari. Il Progetto Genoma Umano fornisce le prove che la questione è più complessa; i geni vi sono implicati soltanto in parte. In altre parole, non conta tanto l'eredità genetica, quanto piuttosto il fenotipo, il risultato cioè dell'espressione dei vostri geni. In termini di salute o malattia come individuo adulto, il vostro fenotipo è determinato dal modo in cui avrete trattato i vostri geni nel corso della vita: ciò che avete mangiato, bevuto o respirato; ciò di cui vi siete circondati nel vostro ambiente, gli eventi e le situazioni stressanti che avete vissuto, le attività svolte, i traumi riportati, le infezioni o le infiammazioni di cui avete sofferto: sono tutti fattori che modificano la vostra espressione genica, e contribuiscono in misura considerevole a determinare lo stato di salute o di malattia.
Con il termine espressione mi riferisco al modo in cui i messaggi racchiusi nel vostro patrimonio genetico vengono tradotti, influenzando in definitiva le funzioni del vostro organismo. Ciò dipende da due fattori: il primo è rappresentato dal modo in cui i messaggi racchiusi nei vostri geni vengono espressi; il secondo riguarda le conseguenze, a livello cellulare, della traduzione dei messaggi stessi sull'organismo (gli studiosi di biologia cellulare li definiscono effetti post-traduzione dell'espressione genica). È stato scoperto che molti degli effetti esercitati sia dalla trascrizione che dalla post-traduzione sull'espressione genica, possono essere modificati dall'alimentazione e dalle scelte di vita. In altre parole, nessuno di noi è un condannato!