13-09-2014
I ricercatori del Dana Faber Cancer Institute hanno stabilito che i sopravvissuti al cancro del colon, la cui dieta è ricca di zuccheri complessi e di carboidrati, hanno di gran lunga maggiori probabilità di avere una recidiva della malattia. In uno dei primi studi di questo tipo, i ricercatori, in una pubblicazione nel Journal of National Cancer Institute, hanno esaminato come la dieta può influenzare le probabilità che la malattia si ripresenterà. Essi hanno scoperto che alimentarsi con una dieta ricca di carboidrati è un potenziale pericolo per coloro che già soffrono di cancro al colon. L’autore dello studio, il dottor Jeffrey Meyerhardt, ha commentato: “Il nostro studio supporta certamente l’idea che la dieta può influenzare la progressione del cancro al colon e che i pazienti e i loro medici dovrebbero prendere in considerazione questa possibilità al momento del post-trattamento”. Studi precedenti hanno mostrato che i sopravvissuti al cancro del colon-retto la cui dieta e modelli di attività portano ad una quantità eccessiva di insulina nel sangue, hanno un rischio maggiore di recidiva di cancro e di morte dalla malattia. Le diete ricche di carboidrati raffinati e cibi carichi di zuccheri, aumentano i livelli di insulina e nutrono le cellule tumorali. E’ stato dimostrato che una tipica dieta occidentale caratterizzata da un elevato consumo di dolci, carne, grassi, cereali raffinati e zuccheri, può triplicare il rischio di recidiva del cancro del colon.
In questo studio, i ricercatori hanno esaminato la dieta di 1011 pazienti affetti da cancro del colon. Hanno osservato i carboidrati totali consumati e l’indice glicemico dei pazienti. Ogni partecipante è stato analizzato sulla base di un collegamento statistico tra l’alimentazione e la ricorrenza del cancro del colon. Essi hanno scoperto che i partecipanti con il carico glicemico più alto e assunzione di carboidrati, hanno un rischio dell'80 per cento maggiore di recidiva del cancro del colon o di morte rispetto a coloro che avevano livelli più bassi. Il Dr. Meyerhardt ha concluso: “Noi pensiamo che un alto carico glicemico possa stimolare la produzione di insulina che, a sua volta, può aumentare la proliferazione delle cellule e prevenire il naturale processo di morte cellulare nelle cellule tumorali che metastatizzano dal loro originario sito“. Molte linee di cancro si sviluppano nel corso degli anni e dei decenni fino a diventare visibile come un tumore. Durante questo periodo, una dieta ad alto contenuto di carboidrati lavorati che rapidamente possono scindersi in zuccheri alimentari combustibili, questa crescita aumenta. Eliminando i carboidrati raffinati, grassi trans e zuccheri dalla dieta, si può ridurre significativamente il rischio di cancro al colon e molte altre forme della malattia.
http://www.sciencedaily.com/releases/2012/11/121107161551.htm
http://www.eurekalert.org/pub_releases/2012-11/jotn-hdg110512.php
http://jnci.oxfordjournals.org/content/early/2012/11/02/jnci.djs399