14-06-2019
Le ricerche parlano chiaro: gli anziani sono fisicamente più deboli perchè fanno vita più sedentaria. Bando alla pigrizia! Chi invecchia non ha bisogno di riposo. Il dottor William J. Evans della Tufts University, che studia l'argomento da decine di anni, descrive la vecchiaia come niente di più dei risultati accumulati in una vita di inattività. Dopo i 40 anni si perdono in media 3 kg di tessuto muscolare ogni dieci anni. A 20 anni il 90% del volume della coscia è muscolo, ma a 90 anni è solo il 30% mentre il resto è osso e grasso. Tenuto conto che gli anziani hanno solo un terzo dei muscoli dei giovani, non c'è da stupirsi che si sentano deboli e fiacchi. La cosa positiva è che, seguendo un programma di potenziamento anche moderato, una persona anziana può raddoppiare se non triplicare la propria forza fisica nell'arco di pochi mesi. Anche a 96 anni è possibile aumentare in maniera sostanziale la potenza e la massa muscolare.
Le ricerche mostrano che l'esercizio più efficace consiste nel sollevare lentamente pesi sufficienti a provocare l'affaticamento completo del muscolo dopo sei ripetizioni (se si riesce a sollevare il peso otto volte o più, vuol dire che è troppo leggero). I risultati migliori si ottengono quando ciascun gruppo muscolare viene esercitato due volte alla settimana. In altre parole, l'inattività costituisce un grave problema di salute per gli anziani.
https://www.nytimes.com/1988/11/28/sports/on-your-own-can-exercise-alter-the-aging-process.html