15-06-2019
Le infezioni parassitarie sono molto più frequenti di quanto si pensi e sono in aumento per via del sempre maggior numero di persone che fanno viaggi all'estero e dell'immigrazione dai paesi del Terzo Mondo. Purtroppo molti medici non le sanno riconoscere perchè sono un argomento trascurato durante gli studi universitari e solo pochi laboratori le sanno diagnosticare in maniera rigorosa (la ricerca nelle feci è un lavoro assai poco piacevole). Spesso le infezioni parassitarie sono asintomatiche. E' facile riconoscerle quando si vedono i vermi nelle feci o quando si hanno sintomi cronici inspiegabili dopo aver fatto un viaggio nel Terzo Mondo o essere stati a stretto contatto con qualcuno che ne proviene.
AGLIO
È dimostrato che sia l'aglio fresco sia gli estratti di aglio hanno la proprietà di distruggere molti parassiti intestinali, tra cui Ascaris lumbricoides (ascaride) e l'anchilostoma.
IDRASTE
La berberina, un alcaloide vegetale che si trova in numerose piante e soprattutto nell'idraste, inibisce lo sviluppo di numerosi comuni parassiti che colonizzano l'intestino e la vagina. L'idraste si è dimostrata sperimentalmente e clinicamente efficace contro la leishmaniosi sia interna sia cutanea ed è stata utilizzata con successo per trattare colera, giardiasi e amebiasi. La berberina è particolarmente indicata nei bambini perchè il farmaco usato di solito, il metronidazolo (Flagyl), ha molti effetti collaterali gravi. In uno studio condotto in India sono stati somministrati solfato di berberina (10 mg/kg/giorno) oppure metronidazolo a bambini affetti da giardiasi (una diffusa infezione intestinale che provoca diarrea cronica, dolore intestinale e affaticamento). Dopo dieci giorni, la Giardia era scomparsa dalle feci del 90% dei pazienti trattati con la berberina, rispetto al 95% di quelli trattati con il Flagyl, ma a differenza di questi ultimi, i bambini curati con la berberina non avevano accusato alcun effetto collaterale negativo.