25-06-2019
Fresco, gustoso e nutriente, ma anche curativo. Il suo sapore è particolare, che può ricordare un mix fra pesca, arancio e ananas. Dentro quell’aspetto esotico si nascondono tante sostanze utili al nostro corpo. Il mango è ricchissimo di vitamina A e C. Questo fa sì che sia un formidabile agente di protezione per l’organismo e in particolare per la respirazione e i bronchi. La vitamina C aumenta la resistenza delle cellule agli attacchi esterni e la vitamina A aiuta a mantenere integre le mucose dell’apparato respiratorio. Il mango è anche un frutto energizzante, poiché contiene, oltre alle vitamine, anche oligominerali: potassio, zolfo e magnesio, che aiutano a combattere la stanchezza. Per questo motivo è indicato come ricostituente in caso di convalescenza o di debolezza fisica. Ha anche proprietà leggermente lassative e diuretiche e per questo è un alimento adatto per chi ha problemi di stitichezza e di ritenzione idrica. Aiuta quindi a smaltire le ritenzioni e a purificare l’organismo. L’ideale è gustare il mango attraverso un frullato fresco e saporito da consumare fuori pasto (o come alternativa al pranzo). Sbuccia un mango e taglialo a pezzi, pela due kiwi (che apportano altra vitamina C) e tagliali a tocchetti, aggiungi uno yogurt e frulla tutto insieme fino a quando il composto è omogeneo. In caso di infiammazioni ai bronchi e all’apparato respiratorio, è semplice ed efficace ricorrere all’aiuto del mango. Non solo consumandolo spesso fresco, ma anche sotto forma di decotto.
Come fare: prendi la buccia di un mango (opportunamente lavata), tagliala a pezzi e falla bollire per 10 minuti in un litro di acqua. Filtra il decotto e lascialo intiepidire. Bevilo per una settimana, 2 tazze al giorno. I benefici effetti del mango non si fermano alle sole vie respiratorie. Il frutto esotico contiene anche sostanze, come il beta-carotene, in grado di contrastare l’azione dei radicali liberi. Questi antiossidanti sono utili a evitare l’invecchiamento precoce delle cellule e dei tessuti. Non solo, uno studio pubblicato dalla rivista Cancer Letters ha dimostrato che alcuni componenti del mango, come l’acido gallico e la mangiferina, avrebbero proprietà antitumorali. Alcuni esperimenti hanno dimostrato la loro efficacia nella cura di malati di cancro al pancreas.