23-07-2019
1. ASMA
La causa definitiva dell’asma è ancora oggi oggetto di dibattito. Soprattutto nei bambini, la vitamina D ha dimostrato di contribuire a ridurre la gravità e la prevalenza dei sintomi di asma e di aiutare a sedare l’infiammazione responsabile della restrizione delle vie aeree che rende difficile la respirazione.
2. IPERTENSIONE ARTERIOSA
Uno studio recentemente pubblicato sul Journal of Investigative Medicine ha trovato che i pazienti con ipertensione hanno registrato risultati migliori quando sono stati potenziati i loro livelli di vitamina D. Livelli sierici elevati nel sangue di 25-idrossivitamina D (25 (OH) D), un marker della vitamina D, si sono dimostrati utili per contribuire a modulare l’infiammazione vascolare e altri indicatori di pressione alta.
3. MALATTIA INFIAMMATORIA INTESTINALE
Numerosi studi condotti in Europa, India e Stati Uniti, hanno identificato un legame tra bassi livelli di vitamina D e tassi più elevati di malattia di Crohn, colite ulcerosa, e altre forme di IBD. I gruppi di ricerca hanno dimostrato che le popolazioni i cui livelli di esposizione alla luce solare naturale sono limitati, tendono ad avere più alti tassi di IBD, e viceversa.
4. INFLUENZA
È noto da tempo che i tassi di influenza sono più elevati durante l’inverno, quando il sole è al suo minimo di inclinazione e l’esposizione a raggi ultravioletti è minima. Questo, combinato con la ricerca, mostra che la vitamina D aiuta a rafforzare il sistema immunitario e la scienza sta appena cominciando a riconoscere il potenziale di ottimali livelli di vitamina D nella lotta all’influenza.
5. DIABETE DI TIPO 2
Uno studio del 2011 pubblicato sulla rivista l’AIDS, ha scoperto che la carenza di vitamina D può esacerbare i sintomi della sindrome metabolica nei pazienti con HIV. Il team di ricerca ha anche scoperto che il mantenimento di alti livelli di vitamina D attraverso l’esposizione solare o la supplementazione, può effettivamente contribuire a ridurre il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2.
6. CARIE DENTALI
Si è sospettato, a partire almeno dalla metà del 1800, che la mancanza di esposizione alla luce solare naturale è una delle principali cause di cattiva salute. Ma negli ultimi anni, gli scienziati hanno dimostrato che condizioni specifiche, inclusa la cattiva salute dentale, sono legate ad una mancanza di vitamina D. Numerosi studi recenti hanno dimostrato che i livelli ottimali di vitamina D favoriscono la calcificazione sana dei denti, mentre la mancanza di questo importante nutriente può portare a più alti tassi di carie.
7. ARTRITE REUMATOIDE
Un recente studio in Canada ha trovato una “notevole associazione” tra la carenza di vitamina D e l'artrite reumatoide. In realtà, le persone con i più bassi livelli plasmatici di vitamina D sono risultate essere fino a cinque volte più a rischio di malattie legate ad artrite reumatoide.
8. CANCRO
Sia che si tratti del seno, della prostata, del collo dell’utero, del colon, dell’esofago, dello stomaco, dell’endometrio, dell’ovaio, del pancreas, o renale, i tumori di tutti i tipi hanno dimostrato di essere più prominenti tra le persone con livelli inadeguati di vitamina D. Al contrario, le persone con più alti livelli di vitamina D hanno dimostrato di essere meno inclini a sviluppare il cancro.