08-10-2019
Ci possiamo davvero fidare delle marmellate industriali senza zucchero comunemente presenti sugli scaffali dei supermercati? Chi per motivi di salute non può consumare zuccheri in eccesso dovrebbe porre particolare attenzione al momento dell'acquisto di tali prodotti. Una soluzione molto semplice per non dover rinunciare a consumare marmellata, consiste nel prepararla in casa senza l'aggiunta di zucchero, seguendo la ricetta che vi propongo qui di seguito. Qualche anno fa due marchi molto noti per la produzione di marmellata, Zuegg e Hero, sono infatti stati condannati a pagare rispettivamente 100 mila e 200 mila euro di multa per aver pubblicizzato alcune delle loro marmellate come prodotti senza zucchero, che in realtà non potevano essere denominati come tali. L'accusa nei loro confronti è giunta da parte dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato e riguarda l'aver utilizzato diciture ingannevoli sulle confezioni dei prodotti incriminati.
La definizione "senza zuccheri aggiunti" utilizzata da Zuegg sui propri prodotti, nelle pubblicità sulla carta, sul web e non solo, è stata giudicata ingannevole e non rispondente al vero. Secondo l'Antitrust, simili diciture devono essere considerate ingannevoli, poiché sono tese a rappresentare il prodotto come un alimento più salutare, leggero e meno calorico degli altri, quando in realtà non e così, tenendo conto che gli zuccheri sono comunque presenti. Secondo quanto dichiarato da parte dell'Antitrust, infatti: "E' possibile apporre tale dicitura solo su prodotti che non contengono più di 0,5 grammi di zuccheri per 100 grammi o 100 ml, mentre il contenuto zuccherino dei preparati alla frutta in questione è di gran lunga superiore, pari a 33-38 grammi per 100 grammi di prodotto, ovvero un valore per il quale non è possibile utilizzare alcuna indicazione nutrizionale sul quantitativo di zuccheri". È necessario dunque porre attenzione ai propri acquisti, se non si desidera eccedere nel consumo di zuccheri, tenendo conto della possibilità di preparare in casa delle marmellate che conterranno unicamente gli zuccheri presenti naturalmente nella frutta.
MARMELLATA SENZA ZUCCHERO DI ALBICOCCHE, PERE, MELE O ALTRA FRUTTA
Preparare la marmellata senza aggiungere zucchero o addensanti artificiali è un'operazione che può essere effettuata in maniera casalinga senza problemi. Per quanto riguarda la marmellata di pere o di albicocche, sarà necessario prevedere l'aggiunta di una mela tagliata a pezzettini ogni 500 grammi di frutta. La mela sprigionerà la propria pectina naturale e regalerà alla marmellata un naturale sapore dolce. Per la preparazione casalinga delle marmellate bisogna porre attenzione alla sterilizzazione dei barattoli. I barattoli in vetro ed i loro coperchi dovranno essere sterilizzati in acqua bollente. È possibile disporli a questo proposito in una ciotola ampia, nella quale versare acqua bollente fino a coprirli. I barattoli e i loro coperchi devono essere già stati ben puliti, lavati ed asciugati prima di passare alla sterilizzazione. Potranno essere estratti dall'acqua quando essa si sarà raffreddata. Dovranno essere asciugati ed utilizzati immediatamente per versare al loro interno la marmellata ancora molto calda. La sterilizzazione è necessaria per evitare la formazione di muffe durante la conservazione delle marmellate. Un'ulteriore precauzione consiste nell'aggiungere alla marmellata da versare in ogni barattolo un cucchiaio di alcol alimentare, il cui sapore scomparirà completamente. Con un kg di frutta si otterrà marmellata sufficiente per riempire dai 2 ai 3 barattoli di media grandezza. Gli ingredienti che vi occorreranno sono:
- 1 kg di mele, albicocche, pere o altra frutta.
- 1 mela ogni 500 g di frutta da aggiungere a pere, albicocche o altra frutta.
- Spezie come cannella, zenzero o chiodi di garofano in polvere.
- Succo di limone.
- Acqua.
Iniziate lavando accuratamente la frutta prescelta ed asciugandola. Se avete a disposizione della frutta biologica, potrete decidere di non sbucciarla. Tagliatela a tocchetti e lasciatela a macerare almeno per un’ora in una ciotola, dopo averla irrorata con alcuni cucchiai di succo di limone. Il succo di limone è necessario per fare in modo che la mela non si annerisca nell'attesa. La frutta dovrebbe aver liberato un pò del proprio succo durante la macerazione. Potrete dunque versarla in pentola e lasciarla cuocere a fuoco basso per circa 40 minuti, aggiungendo nel frattempo le spezie in polvere, se desiderate arricchire di sapore la vostra marmellata e mezzo bicchiere d'acqua per facilitare la cottura. Mescolate di tanto in tanto con un cucchiaio di legno e, arrivati al termine della cottura della frutta, utilizzate un frullatore ad immersione se volete ottenere una marmellata dalla consistenza più omogenea, senza pezzi di frutta. Versate la marmellata ancora bollente direttamente nei barattoli e chiudeteli immediatamente. Capovolgeteli e appoggiateli a testa in giù su di un tagliere di legno. Lasciate riposare i barattoli per 48 ore in questa posizione, in modo che si formi il "vuoto". Le marmellate si conservano senza problemi in dispensa fino a 3 mesi. Una volta aperte, devono essere riposte in frigorifero e consumate entro una settimana. Naturalmente, una volta pronte, possono essere utilizzate fin da subito in cucina, ad esempio per la colazione o per la preparazione di crostate. È anche possibile preparare soltanto la quantità necessaria al momento, senza dover riporre la marmellata nei barattoli.