05-03-2020
Sento molto spesso parlare di prescrizioni mediche di Inofolic, Inofolic Plus, Inofert e Chirifol. Tutti questi integratori hanno come principale protagonista l’inositolo. L’inositolo è un poliolo carbociclico la cui forma più importante in natura è il mio-inositolo (cis-1,2,3,5-trans-4,6-cicloesanesolo). Il mio-inositolo, in quanto sintetizzato dal corpo umano, non può essere considerato propriamente una vitamina anche se viene generalmente indicato come appartenente alle vitamine del complesso B (B7). Inofolic, Inofolic Plus, Inofert contengono tutti mio-inositolo (2 grammi) mentre il Chirifol contiene il Chiro-Inositolo (250 mg). Tutti e quattro presentano anche acido folico e l’Inofolic Plus la melatonina. Generalmente vengono prescritti alle donne che presentano problemi di fertilità come la policistosi ovarica.
La sindrome dell’ovaio policistico o PCOS, è un disordine ormonale che può causare sintomi come irregolarità mestruali, infertilità, acne e aumento di peso. Inoltre aumenta il rischio di sviluppare gravi condizioni di salute come il diabete e alcune malattie cardiache. La ricerca suggerisce che un supplemento di mio-inositolo, può aiutare a migliorare queste condizioni. Sono stati fatti parecchi studi a riguardo, confrontando donne che assumevano il mio-inositolo e donne che assumevano un plecebo e i risultati hanno dimostrato l’efficacia di questa sostanza nel migliorare la fertilità della donna. L’inositolo ha costi bassissimi (anche se dal prezzo in farmacia dei 4 integratori non sembrerebbe…) ed effetti collaterali sostanzialmente inesistenti (anche se non esistono studi che lo possano confermare definitivamente). Studi hanno confermato che le donne con ovaio micropolicistico spesso soffrono anche di insulino-resistenza legata a un difetto del recettore per l’insulina presente sulle cellule, l’inositol-fosfoglicano. Somministrando il mio-inositolo si aumenta anche la disponibilità del recettore. In questo modo le cellule vengono stimolate a ricominciare “a lavorare”. Gli effetti sono però molteplici come per esempio sulla regolazione del metabolismo degli zuccheri, sulla modulazione dei segnali del sistema nervoso che regolano i livelli di serotonina e sull’abbassamento di livelli di colesterolo nel sangue. Ma quello che interessa noi più direttamente sono gli effetti sulla fertilità. Il mio-inositolo infatti agisce regolarizzando il ciclo mestruale e quindi permettendo di avere una corretta ovulazione, condizione necessaria per la ricerca di una gravidanza. Al contempo migliora tutti gli altri sintomi che in genere accompagnano la policistosi ovarica come il miglioramento della glicemia, dell’irsutismo (la crescita eccessiva di peli è un altro sintomo della PCOS), migliora la pressione arteriosa e anche i livelli di trigliceridi. Tutte situazioni che concorrono a un miglioramento generale del metabolismo della donna. In alcuni casi sembra abbia anche un effetto antidepressivo. Recentissimi studi hanno messo in evidenza che esiste una relazione tra sindrome dell’ovaio policistico, insulino-resistenza e aborti ricorrenti. L’insulino-resistenza che può migliorare grazie al supplemento di inositolo, sembra infatti sia una delle cause di aborti ricorrenti. E dato che gli effetti collaterali sembrano inesistenti, parlatene con il vostro medico, ginecologo o endocrinologo per iniziare la giusta terapia che possa aiutarvi a realizzare il vostro desiderio di maternità!