14-04-2020
La melatonina si configura come un nuovo trattamento efficace e sicuro per il controllo della sintomatologia di alcuni disturbi funzionali gastrointestinali. Questi i risultati di un recente studio statunitense che ha voluto valutare l’efficacia e la sicurezza della somministrazione di melatonina in pazienti con acidità funzionale. A 60 soggetti, divisi in 3 gruppi, sono stati somministrati per 3 mesi prima di colazione 20 mg di omeprazolo (farmaco per le patologie gastriche) associando all’ora di coricarsi: 6 mg di melatonina, 25 mg nortriptilina (antidolorifico) o un placebo. All’inizio e al termine dello studio è stato redatto il questionario GERD-HRQOL, test che valuta il miglioramento della qualità della vita nei pazienti con disturbi gastrici. I risultati hanno dimostrato che l’assunzione di melatonina aveva migliorato il punteggio del test GERD-HRQOL rispetto a quello dei soggetti che avevano assunto nortriptilina o il placebo, suggerendone un utilizzo sicuro ed efficace. L’alterazione dei ritmi circadiani può causare disturbi gastrointestinali (colon irritabile, reflusso gastroesofageo (GERD), ulcera peptica) e questo può spiegare l’utilità dell’assunzione di melatonina, integratore di elezione per il ripristino dell’orologio biologico interno. La melatonina è una sostanza antiossidante diffusamente utilizzata contro i disturbi del sonno e la sindrome da jet lag. Mostra anche effetti interessanti sulla risposta immunitaria e protettivi a livello neuronale.