02-01-2021
Prendersi cura del proprio microbiota intestinale è più che mai importante, soprattutto se consideriamo che l’intestino è una specie di secondo cervello, un organo dove risiedono funzioni importantissime per tutto il nostro organismo. Un intestino sano può aiutarci a stare bene, ridurre l’infiammazione, nutrire la pelle, migliorare l’umore e molto altro. Ora alcuni ricercatori statunitensi hanno trovato un modo sorprendentemente delizioso per favorire il benessere intestinale: mangiare avocado ogni giorno. Uno studio, pubblicato sul Journal of Nutrition, ha scoperto che l’intestino delle persone che mangiano avocado quotidianamente ha più batteri utili per la digestione rispetto a quello di coloro che non lo consumano. La ricerca ha esaminato 163 adulti, di età compresa tra 25 e 45 anni, con un Indice di Massa Corporea (IMC) che li colloca nella categoria sovrappeso o obesi. I partecipanti allo studio sono stati suddivisi in due gruppi: al primo veniva fornito avocado all’interno di un pasto quotidiano e all’altro no. Mentre diverse precedenti ricerche sul consumo di avocado si sono concentrate sulla perdita di peso, ai partecipanti di questo studio non è stato consigliato di limitare o modificare ciò che mangiavano. Lo scopo era infatti quello di esplorare gli effetti del consumo di avocado sul microbiota gastrointestinale. Alla fine del periodo di dodici settimane dello studio, il gruppo che consumava regolarmente avocado aveva più batteri buoni, quelli di cui abbiamo bisogno per scomporre le fibre e creare metaboliti che promuovono la salute dell’intestino, rispetto al gruppo di controllo. Chi consumava pasti con avocado aveva visto aumentare la diversità dei batteri intestinali che si erano arricchiti con Faecalibacterium, Lachnospira e Alistipes tra il 26% e il 65% rispetto al gruppo di controllo.
“Gli avocado sono ricchi di sostanze nutritive, tra cui fibre e grassi sani che aiutano a sostenere la salute dell’intestino nutrendo il tuo microbiota” ha spiegato Hannah Holscher, del Dipartimento di scienze alimentari e nutrizione umana presso l’Università dell’Illinois e autrice senior dello studio. Oltre a promuovere una sana digestione delle fibre, il consumo quotidiano di avocado aveva anche fatto sì che gli organismi delle persone assorbissero meno grassi dal cibo che mangiavano. Inoltre, aveva aumentato la produzione di acidi grassi a catena corta dei partecipanti, il che può aiutare a mantenere il sistema immunitario in equilibrio, regolare l’appetito e la glicemia e ridurre il rischio di malattie cardiache, secondo la rivista Current Nutrition Reports. Possiamo dunque inserire più spesso questo frutto nella nostra alimentazione. Ricordiamo, tra l’altro, che esiste ormai una produzione italiana di avocado, possiamo quindi evitare di acquistarlo da paesi lontani contribuendo a ridurre l’impatto ambientale.
https://academic.oup.com/jn/advance-article/doi/10.1093/jn/nxaa219/5893497#206676826
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6244749/
https://www.sciencedaily.com/releases/2020/12/201215175758.htm