11-10-2014
L’infezione da papilloma virus umano (HPV) è stata ormai da tempo correlata al possibile sviluppo del cancro alla gola. Questo tipo d’infezione, e relativo cancro, sono altresì stati collegati al sesso orale – fatto tornato alla ribalta dopo il caso, poi smentito, dell’attore americano Michael Douglas. Ora, però, un nuovo studio collega l’infezione da HPV anche alla scarsa igiene e salute orale, suggerendo che molti casi di cancro possono essere indipendenti dai rapporti sessuali a rischio. La ricerca ha trovato spazio sulla rivista Cancer Prevention Research ed è stata condotta dai ricercatori dell’Università del Texas Health Sciences Center di Houston. Qui, i ricercatori fanno sapere che tuttavia in questo caso ci sono buone speranze di guarire e non sviluppare il cancro associato se si seguono alcune raccomandazioni. «Una scarsa igiene e salute orale è un nuovo fattore di rischio indipendente per l’infezione orale da HPV e, a nostra conoscenza, questo è il primo studio a esaminare questa associazione – spiega Thanh Cong Bui, della School of Public Health presso l’UT –. La buona notizia è che questo fattore di rischio è modificabile. Mantenendo una buona igiene orale e una buona salute orale, si può prevenire l’infezione da HPV e i relativi tumori HPV correlati». Le infezioni da papilloma virus possono essere di due tipi: quella a basso rischio, che non causa il cancro ma può far insorgere una certa varietà di tumori benigni o verruche nella cavità orale; quella ad alto rischio che, invece, può essere causa di tumori orofaringei maligni. Lo studio è stato incentrato su circa 5000 persone appartenenti al 2009-2010 National Health and Nutrition Examination Survey (NHANES) condotto dal National Center for Health Statistics del Centers for Disease Control and Prevention (CDC). L’analisi dei dati raccolti ha permesso ai ricercatori di estrapolare 3.439 partecipanti di età compresa tra i 30 e i 69 anni, per i quali è stata rilevata la presenza o meno nella cavità orale di 19 tipi di HPV a basso rischio e 18 tipi di HPV ad alto rischio. I risultati dello studio hanno mostrato che coloro che hanno riportato una scarsa salute orale avevano una prevalenza del 56% più elevata di infezione orale da HPV; quelli che presentavano malattie gengivali e problemi dentali avevano rispettivamente un 51% e un 28% di più alta prevalenza di infezione orale da HPV. Anche la mancanza di denti è stata associata alle infezioni orali da HPV.
Thanh Cong Bui e colleghi, oltre ad analizzare la presenza dell’infezione da HPV, hanno anche preso in considerazione fattori di rischio come l’auto-riferita igiene orale, la presenza di malattie della bocca, il numero di denti ancora presenti, l’età, il genere sessuale di appartenenza, lo stato civile, l’uso di droghe come la marijuana, il vizio del fumo o dell’alcol e, infine, le abitudini sessuali. Se fattori noti come le abitudini sessuali, il fumo e l’uso di droghe sono stati tutti trovati essere fattori scatenanti l’infezione da HPV, specie nei soggetti maschili, anche l’igiene orale ha avuto il suo significativo peso, divenendo un fattore di rischio indipendente. Questa nuova associazione, poi, è tale indipendentemente dal genere sessuale di appartenenza, il vizio del fumo, l’uso di marijuana e i rapporti sessuali orali. Dato che il virus dell’HPV necessita di lesioni o ferite nella bocca per poter attecchire, ecco dunque che una scarsa salute orale, che presenti queste condizioni, favorisce l’infezione. «Anche se sono necessarie ulteriori ricerche per confermare la relazione causale tra salute orale e l’infezione orale da HPV, le persone dovrebbero mantenere una buona salute orale per tutta una serie di benefici per la salute. L’igiene orale è fondamentale per la salute e le buone pratiche di igiene devono diventare un’abitudine personale», conclude Bui.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/?term=Cancer+Prevention%20Research%20%20Thanh%20Cong%20Bui